Prosegue con un’altra sconfitta il cammino dell’Italia: dopo la Russia, gli azzurri perdono in casa contro l’Ungheria. Prossimo appuntamento il 10 aprile contro la Slovacchia.
Dean Turkovic, 31 anni, in un’azione di gioco contro l’Ungheria (fonte: www.figh.it)
PALLAMANO, QUALIFICAZIONI EURO 2020: A PADOVA UNGHERIA BATTE ITALIA 30-22
Il cammino dell’Italia verso gli EHF EURO 2020 di Norvegia, Svezia e Austria prosegue come è cominciato, purtroppo. Dopo la sconfitta maturata in trasferta contro la Russia (34-20), gli azzurri non sono riusciti a riscattarsi contro l’Ungheria in casa a Padova, dove per celebrare i 50 anni della Federazione sono scesi in campo con una maglia rossa come tributo alla Pallamano Trieste, il più titolato dei club italiani.
Alla Kioene Arena, nella 2ª giornata del gruppo 7 di qualificazione, la selezione guidata dal direttore tecnico Riccardo Trillini parte decisa a lasciarsi alle spalle la prima gara di Mosca, trovando più volte il pareggio contro i magiari e rimanendo sempre in partita nel primo tempo, chiuso col parziale di 15-10 per gli avversari. Nella ripresa sono i dettagli a tradire gli azzurri e proprio sui quei dettagli ed errori l’Ungheria costruisce la vittoria fino al definitivo 30-22.
“Dobbiamo avere sempre una visione positiva, consci di come confrontarci con squadre del livello di Russia e Ungheria sia un passaggio estremamente importante per la nostra crescita”, aveva dichiarato Trillini alla vigilia della sfida con l’Ungheria. Appuntamento con la 3ª giornata delle qualificazioni agli EHF EURO 2020 al prossimo 10 aprile, quando gli azzurri affronteranno in casa la Slovacchia.
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