Italia a secco di podi nella CdM di sci alpino: Nadia Fanchini butta via un possibile podio con un errore nel finale a Lake Louise, male gli azzurri-jet a Beaver Creek.
Nadia Fanchini
CDM SCI ALPINO: A LAKE LOUISE VINCE SCHMIDHOFER, SFORTUNA PER NADIA FANCHINI
Una vittoria da dedicare alla sorella Elena, che dopo essere rientrata dal tumore si è fatta male nuovamente e verosimilmente chiuderà qui la sua stagione: Nadia Fanchini era arrivata a Lake Louise e alla prima discesa libera stagionale al femminile con questa grande motivazione, e stava per centrare l’obiettivo sperato. L’azzurra aveva interpretato alla perfezione il tracciato, attaccando e non sbagliando nulla, e si trovava in testa al penultimo intermedio (20/100 di vantaggio), salvo poi andare molto larga in una curva e concludere anzitempo la propria prova. Sfortuna e podio buttato per lei, che avrebbe potuto anche vincere. E così la vittoria è austriaca: Nicole Schmidhofer era andata molto forte nelle prove cronometrate, e ha vinto la prima gara di CdM a 29 anni. Chiude col tempo di 1.48.13 in una discesa tecnica e veloce, precedendo un’ottima Michelle Gisin (+0.15) e la tedesca Kira Weidle, che trova il primo podio in CdM a 22 anni (+0.50): quarta Stephanie Venier a 57/100, davanti a Tina Weirather (+0.59) e alla rientrante Ilka Stuhec (+0.94), che cerca ancora la forma migliore: completano la top-10 l’austriaca Scheyer (+0.96), la sua connazionale Haehlen (+1.05), Mikaela Shiffrin (+1.23) e Cornelia Huetter (+1.43): deludente Lara Gut (da quest’anno, Lara Gut-Behrami: si è sposata col centrocampista dell’Udinese), che chiude 14a a 1”83.
Senza Nadia Fanchini, la miglior azzurra è a sorpresa Nicol Delago, che chiude 19a a 2”11: precede, tra le azzurre, Elena Curtoni che è 21a a 2”41, Francesca Marsaglia che è 24a a 2”58 e Federica Brignone. La valdostana, su cui sono riposte tutte le speranze della squadra azzurra nella velocità e in generale in CdM (fino a gennaio, quando rientrerà Sofia Goggia: tra le altre, out anche Lindsey Vonn, che si ritirerà dopo la gara di Lake Louise di fine 2019), ha faticato su un tracciato veloce e tecnico, chiudendo solo 25a a 2”66: ci si aspettava ben altro da un’atleta capace di andare a podio in discesa nella scorsa stagione, ma almeno Federica è andata a punti e continua a inseguire la top-3 nella generale di CdM. Ultima delle azzurre Anna Hofer, col 38° posto a 3”98. Il programma di Lake Louise prevede una nuova discesa domani alle 20.30 italiane, mentre domenica ecco il Super-G alle 19. Per ora la classifica di CdM vede la Shiffrin prima con 339 punti, davanti a Vlhova (196) e Brignone (186).
Sarebbe stato un bellissimo risultato da dedicare alla sorella Elena: brava lo stesso Nadia Fanchini 👏🇮🇹😰#EurosportSCI | #LakeLouise | https://t.co/yeuDfRYfGo pic.twitter.com/l6gb4Qb57o
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) November 30, 2018
CDM SCI ALPINO: FEUZ PRIMO NELLA DISCESA DI BEAVER CREEK, CADUTA PER FILL
Nulla di fatto anche al maschile, dove si gareggiava a Beaver Creek e negli States, e gli uomini-jet hanno vissuto una discesa libera diversa dalla consuetudine: si partiva dal muro presente poco prima del Super-G, perchè la nottata aveva portato sulla pista molta neve, e così di fatto gli atleti hanno disputato una prova molto tecnica e breve. Due caratteristiche che hanno premiato Beat Feuz, che ha vinto col tempo di 1.13.59 nonostante qualche piccolo errore di traiettoria: lo svizzero ha preceduto di 7/100 il compagno Mauro Caviezel, che ottiene il secondo podio stagionale e il miglior piazzamento in carriera, mentre è terzo Aksel Lund Svindal a 8/100 e nonostante il problema alla mano non sia ancora risolto. Distacchi brevi negli USA, e così il quarto è Adrien Theaux a 21/100, con Clarey e Kriechmayr a 26/100: completano la top-10 Reichelt (+0.45), Walder (pettorale #44 e 54/100 di ritardo), Nyman e Bennett (+0.56), con Janka 11° a 61/100.
Il migliore degli azzurri è ancora una volta Dominik Paris, 12° a 77/100 nonostante un brutto errore nel piano centrale: buona giornata per Buzzi, che è 22° a 1”01 e appena davanti a Innerhofer (23° a 1”02) e appena dietro Kilde, con Marsaglia 29° a 1”16. 55° e 56° posto per Casse e Werner Heel, staccati dai migliori. Chi non chiude la prova è Peter Fill, che è lontano dalla condizione ottimale dopo i tanti problemi alla schiena, e al danno aggiunge la beffa della caduta odierna: è ”decollato” prima dello schuss finale, battendo violentemente la schiena e concludendo la sua gara. Domani in programma il Super-G alle 19, mentre domenica il programma si chiuderà con uno slalom gigante. Per ora, la generale di CdM vede Kriechmayr in testa con 175 punti davanti a Feuz (166, guida la Coppa di discesa) e Caviezel (147).
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