La partecipazione dell’Italia alle World Finals 2022, purtroppo, è durata poco. Mauro Nespoli, unico azzurro in gara, è stato sconfitto da Mete Gazoz nel corso del primo match dei quarti di finale. L’arciere azzurro ha perso per 7-1 una gara che, pur sembrando dal risultato finale senza appello, è rimasta per alcuni set sul filo del rasoio.
Il primo, infatti, è terminato 29-28 per Gazoz, che ha così tentato fin dalle prime battute di prendere il largo. Nespoli, invece, ha tenuto botta nel corso del secondo set, limitandosi però a chiudere la volée in perfetta parità, 28-28. A quel punto il giovane arciere turco ha premuto sull’acceleratore, rendendosi protagonista di un uno-due micidiale tra terzo e quarto set, entrambi chiusisi in suo favore per 29-27.
Mauro Nespoli e Mete Gazoz durante la finale individuale dell’arco olimpico a Tokyo 2020 (foto: profilo Facebook ufficiale World Archery)
Per Nespoli si è trattato di un’occasione persa, soprattutto per cercare di mettere nella sua ricchissima bacheca sportiva un titolo alle Finals di Coppa del Mondo, unico allora ancora assente nel suo palmares.
La competizione è proseguita all’insegna di Gazoz e, sopratutto, dei due atleti della Corea del Sud, Kim Je Deok e Kim Wojin che si sono portati agilmente in semifinale. Alla fine su tutti ha prevalso Kim Wojin, capace di imporsi sul sempre arcigno spagnolo Alvarino Garcia per 6-2. La finale per il bronzo, invece, ha messo di fronte i due grandi delusi di questa giornata, l’olimpionico Gazoz e il coreano Je Deok, con il primo uscito vittorioso sul secondo per 6-4, al termine di un match molto combattuto.
Anche nella categoria femminile del ricurvo a farla da padrona è stata la Corea del Sud, con due sue atlete in finale per l’oro. A trionfare è stata San An, impostatasi sulla connazionale Choi Misun per 6-4. Terza l’arciere di Taipei Chia-Mao Peng, vittoriosa sulla padrona di casa Alejandra Valencia.
