Atletica Golden Gala Roma 2019: la 4ª tappa della Diamond League riserva grande spettacolo. I migliori italiani sono Yeman Crippa e Gianmarco Tamberi.
ATLETICA GOLDEN GALA ROMA 2019: CRIPPA VICINO AL RECORD ITALIANO NEI 5000M
Allo Stadio Olimpico di Roma giovedì 6 giugno è andata in scena la quarta tappa della IAAF Diamond League 2019.
Il Golden Gala Pietro Mennea di atletica leggera non ha deluso le aspettative e si è rivelato un grande spettacolo.
Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di 37.757 spettatori, sono 8 i primati mondiali stagionali siglati.
Nei 200m, Filippo Tortu, dopo la superprestazione sui 100m a Rieti, chiude 5° in 20.36. Vince un favoloso Michael Norman in 19.70: il suo è record mondiale stagionale e del meeting; dietro di lui, Noah Lyles in 19.72.
Nel salto in alto, Gianmarco Tamberi, fresco campione europeo indoor 2019, termina al 4° posto superando i 2,28m. La vittoria va a Bohdan Bondarenko che eguaglia la misura mondiale stagionale con 2,31m.
L’ottimo risultato per l’Italia arriva da Yeman Crippa che, nei 5000m, corre in 13:09.52, terza prestazione italiana di sempre: l’azzurro si migliora di oltre 9 secondi ed è a meno di 4 secondi dal record italiano di Salvatore Antibo. Telahun Haile Bekele è primo in 12:52.98, primato mondiale stagionale, davanti di soli 6 centesimi a Selemon Barega.
Nei 3000 siepi, gli italiani Osama Zoghlami (8:20.28) e Yohanes Chiappinelli (8:24.68) firmano i propri primati personali e scendono sotto lo standard per i Mondiali di Doha 2019.
Gli altri record mondiali dell’anno arrivano da Genzebe Dibaba sui 1500m (3:56.28); da Elaine Thompson sui 100m vinti in 10.89; da Benjamin Kigen sui 3000 siepi (8:06.13); da Donavan Brazier sugli 800m (1:43.63); e da Malaika Mihambo con 7,07m nel salto in lungo.
Salwa Eid Naser vince di nuovo sui 400m in 50.26, mentre Sergey Shubenkov fa tris sui 110hs tagliando il traguardo in 13.26.
Nel lancio del peso, cade a ripetizione il primato del Golden Gala: Konrad Bukowiecki vince con 21,97m davanti a Darrell Hill (21,71m) e a Darlan Romani (21,68m).
È spettacolo nel salto triplo maschile, dove Omar Craddock si aggiudica la vittoria atterrando a 17,50m, superando Pedro Pablo Pichardo (17,47m).
“Prime volte” nel lancio del giavellotto, dove vince una cinese, Lyu Huihui, con la misura di 66,67m; e nel salto con l’asta, con la vittoria di una svedese, Angelica Bengtsson, che supera i 4,76m, firmando il record nazionale.
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