Tante eliminazioni e una finale conquistata per l’Italia ai Mondiali di atletica leggera: i risultati della giornata odierna, che vede un risultato a sorpresa nei 400m femminili e il ritorno in gara di Makwala.
Fonte: Twitter Golden Gala
MONDIALI LONDRA 2017: TORTU OUT IN SEMIFINALE NEI 200m, FINALE PER MARCO LINGUA NEL MARTELLO
La prima delle giornate clou per l’Italia regala agli azzurri tante eliminazioni e una finale conquistata: c’era attesa per la seconda prova di Filippo Tortu nei 200m, con una finale da conquistare nelle semifinali odierne. L’azzurro corre in 20”62, chiude 6° nella sua semifinale (precedendo atleti con personale sotto i 20”) ed è eliminato: solo col suo personale, 20”34, sarebbe riuscito ad entrare nei migliori otto al mondo, ma il 19enne paga il periodo d’inattività per l’infortunio a Piazza di Spagna. Come Tortu, vengono eliminati anzitempo gran parte degli italiani in gara quest’oggi: out Bertoni nei 3000 siepi femminili, con un 12° tempo in batteria (10’01”26 il crono) che lasciava ben poco spazio alle speranze, e con lei vengono eliminati Laura Strati nel salto in lungo e Simone Falloni nelle qualificazioni del martello. La saltatrice azzurra ottiene un deludente 6.21, molto lontano da quel 6.72 che è il suo personale e oggi sarebbe valso la finale con la miglior misura: nessuna atleta ha infatti superato la misura di qualificazione di 6.70 (neppure le favorite Klishina e Bartoletta), in una gara che è stata ampiamente condizionata dal diluvio che ha sferzato Londra per tutta la serata. Pioggia che influenza anche il martello, ma non inficia la finale di Marco Lingua: l’altro azzurro conquista l’atto conclusivo con la misura di 74.41, che gli vale l’accesso con la 12a e ultima posizione.
MONDIALI LONDRA 2017: RIECCO MAKWALA NEI 200m, I 400 OSTACOLI PARLANO NORVEGESE. SORPRESA NEI 400 FEMMINILI
Per il resto, tante emozioni nelle gare senza azzurri e una nota curiosa nei 200m: nota curiosa che non è rappresentata da Filippo Tortu, bensì da quell’Isaak Makwala che ha la miglior prestazione del 2017 (19”77), e ieri era stato escluso dalla finale dei 400m che lo vedeva tra i favoriti perchè affetto dal virus gastrointestinale che aveva colpito vari atleti. Lo stesso governo britannico che ieri gli aveva impedito l’accesso allo stadio (e dunque alle batterie dei 200 e alla finale dei 400) tra le polemiche, quest’oggi regala un ”contentino” all’atleta del Botswana: Makwala corre un’insolita batteria da solo alle 19.40, fa un ottimo 20.20 qualificandosi alla semifinale e accede alla finale facendo 20.14 nella semifinale con Tortu. Sarà tra i favoriti domani, si giocherà una medaglia con van Niekerk (padrone dei 400 ieri), Richards (che ha smesso di correre ai 170m), Guliyev e Young (out invece Lemaitre).
Dalle altre gare, tutte scandite dal diluvio, arrivano risultati a sorpresa: i 400 ostacoli vanno al vichingo (bellissima l’esultanza post-vittoria) norvegese Warholm, che domina in 48”35 precedendo Copello (cubano, ma ufficialmente turco) e Clement (48”52), ma la gara davvero sorprendente è quella dei 400m femminili. Shaunae Miller, campionessa olimpica, domina nettamente fino ai 350m, ma poi s’inceppa per un crampo e non riesce a concludere col suo passo, chiudendo quarta: a Rio era stata fortunata, venendo graziata dopo quel tuffo di testa che le aveva garantito l’oro a scapito di Allison Felix, a Londra invece la sfortuna riequilibra tutto (o forse è stato il karma, chissà). Oro alla statunitense Francis in 49”92, argento alla bahrainita Nasser in 50”06 (terzo miglioramento del record nazionale in altrettanti turni) e bronzo per Allison Felix, mai in gara per la vittoria. La giornata delle finali era stata aperta dal getto del peso femminile: oro alla cinese Gong (19.94), argento all’ungherese Marton (19.49) e bronzo alla Carter, che aveva vinto a Rio.
MONDIALI LONDRA 2017: IL PROGRAMMA DI DOMANI, ECCO ALESSIA TROST
Pochi azzurri in gara domani, in una giornata che vedrà svariate finali: l’Italia sportiva avrà tutti gli occhi puntati sulle qualificazioni del salto in alto, che vedranno in gara Erika Furlani e Alessia Trost, una delle poche speranze di podio degli azzurri. Appuntamento alle 20.10, mentre alle 20.25 ecco Yusneysi Santiusti nelle batterie degli 800m: gli azzurri in gara finiscono qui, ma le emozioni saranno parecchie. Alle 21.20 è prevista la finale del salto triplo maschile, priva di Fabrizio Donato, alle 22.35 invece ecco l’atto conclusivo dei 400 ostacoli femminili e a chiudere la giornata (22.50) la finale dei 200m maschili che si preannuncia spettacolare: nel mezzo, batterie dei 5000m femminili, qualificazioni del giavellotto maschile, semifinali dei 200m femminili e batterie dei 1500m maschili.
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