A pochissimi giorni dai Mondiali di Åre, le campionesse dello sci alpino sono impegnate nello slalom gigante di Maribor: andiamo a scoprire come si sono comportate le atlete azzurre.
CDM SCI ALPINO 2018-19: BRIGNONE OUT NELLA 1A MANCHE, BASSINO 5A A METÀ GARA
Mancano solo quattro giorni ai Mondiali di Åre, che vedranno impegnati 19 atleti azzurri (10 uomini, 9 donne), ed è ancora tempo di Coppa del Mondo: il weekend inizia con le gare al femminile, che vedono le campionesse impegnate a Maribor, e comincia con uno slalom gigante. Su un tracciato molto tecnico in avvio, e più veloce nella parte finale, guida Mikaela Shiffrin col tempo di 1.14.28: la statunitense ha dato spettacolo nel tratto centrale, e precede Petra Vlhova di 48/100 e Tessa Worley di 58/100. Quarta Sara Hector a 1”09, appena 1/100 davanti alla nostra Marta Bassino, che è quinta a 1”10 e staccata di soli 52/100 dal podio. Completano la top-10 Mowinckel (+1.20), Hansdotter (+1.46), Hrovat (+1.59), Holdener (+1.61) e Haaser (+2.10). Buon rientro in gigante per Sofia Goggia, che è 17a a 2”85: 23a invece Francesca Marsaglia, che chiude a 3”21 ed è l’ultima qualificata italiana. Out per un soffio Irene Curtoni, 31a a 3”90: non si sono qualificate neppure Pirovano, Elena Curtoni, Pichler e Midali. Uscita dal tracciato, invece, Federica Brignone: stava facendo una buonissima manche ed era in linea col podio virtuale, ma è caduta.
CDM SCI ALPINO 2018-19: SHIFFRIN-VLHOVA, VITTORIA EX-AEQUO
Mikaela Shiffrin pregustava già la vittoria numero 55 e la ottiene, ma per la prima volta in carriera si ritrova a dividere il successo con un’avversaria. Anzi, con l’avversaria, visto che subisce la rimonta di una scatenata Petra Vlhova: la slovacca è perfetta, aggredisce la pista come nessun altro e ottiene il miglior tempo di manche in 1.16.55, mettendo pressione a Mikaela Shiffrin. E, come qualche volta le capita, Shiffrin si fa vincere dalla pressione: dopo aver difeso il vantaggio fino a 2/3 dal tracciato, la statunitense perde quasi mezzo secondo nel tratto finale e chiude con lo stesso tempo di Vlhova. 2.31.31 per entrambe, e primo gradino del podio condiviso: crolla invece Tessa Worley, che somma errori su errori e chiude col peggior tempo di manche. E così, il terzo gradino del podio va alla rimontante Ragnhild Mowinckel, che chiude a 93/100: precede Wendy Holdener, quarta a 1”29 davanti a Sara Hector (+1.50): sesta Hansdotter a 1”66, settima Marta Bassino a 1”71. L’azzurra non si è ripetuta, ottenendo il 20° crono nella seconda run e perdendo due posizioni, senza approfittare del tracollo di Worley: precede Hrovat (+2.39), Worley (+2.40) e Lysdahl (+2.62).
Seconda manche sottotono anche per Sofia Goggia, che chiude 19a a 3”75: 27a e ultima invece Francesca Marsaglia a 4”66. Domani si gareggia in slalom (uomini a Garmisch), e poi le ragazze si concentreranno sui Mondiali. Intanto, Shiffrin vola a 1594 punti, con Vlhova seconda a 998 (100pti per entrambe) e Holdener terza con 687: Federica Brignone, out nella 1a manche, scivola all’8° posto coi suoi 500pti.
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