Dal 23 al 27 agosto, a Racice (Repubblica Ceca), sono andati in scena i mondiali di canoa. Dopo otto anni di digiuno la spedizione azzurra è riuscita a portare degli atleti sul podio. 

Fonte: Wikipedia

CANOA, MONDIALI 2017: LE MEDAGLIE AZZURRE

Il tabù è stato infranto. Finalmente, dopo otto anni di assenza, l’Italia è riuscita a sventolare la propria bandiera ai mondiali di canoa. Era dal 2009 (dal bronzo di Josefa Idem in Canada nel k1 500) che la Nazionale non piazzava un atleta sul podio mondiale in una disciplina olimpica. La prima soddisfazione è arrivata dalla paracanoa, con l’oro conquistato da Gabriel Esteban Farias nel KL1 200m: l’italo-argentino ha confermato ancora una volta tutto il suo talento dopo il titolo europeo conquistato a Plovdiv lo scorso 16 luglio.
Altrettanto straordinaria la prova dei fratelli moldavi Nicolae e Sergiu Canciun, bronzo nel C2500: i Canciun hanno sfiorato la medaglia d’argento chiudendo a meno di due decimi dalla Romania. L’oro è andato alla Russia. Nell’ultima giornata di gare sono arrivate altre due medaglie: la prima con il 22enne Carlo Tacchini che, dopo il quarto posto nel C1 1000, ha ottenuto l’argento nel C1 500, dietro solo al ceco Fuksa; la seconda, invece, è arrivata dal Kayak femminile con l’argento ottenuto nel K2 200 dalla coppia Susanna Cicali e Francesca Genzo. Le azzurre hanno mancato il podio più alto per 63/100. L’oro è andato all’Ungheria.

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Marco De Silvo
Classe 1991, malato di boxe e calcio, segue con interesse anche altri sport. Oltre a scrivere per Azzurri di Gloria, collabora con Boxe-Mania e Bandiera a Scacchi.

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