Buone notizie per gli Azzurri dopo la conclusione della seconda prova di Coppa del Mondo UCI di ciclismo su pista, terminata ieri a Manchester. L’ Italia lascia il velodromo inglese con altre 3 medaglie al collo (un oro, un argento e un bronzo) che si vanno ad aggiungere alle 5 conquistate in Polonia settimana scorsa. Prossimo appuntamento del challenge UCI il primo fine settimana di dicembre a Milton, Canada.
Rachele Barbieri e l’oro mondiale vinto a Hong Kong lo scorso Aprile – Foto FB @RacheleBarbieri
RACHELE BARBIERI D’ORO
Il secondo appuntamento di Coppa del Mondo di ciclismo su pista a Manchester è arrivato a una settimana esatta da quello di Pruszkow, in Polonia, dove l’Italia ha portato a casa ben 5 medaglie.
Per gli Azzurri dei CT Dino Savoldi e Marco Villa le soddisfazioni non hanno tardato ad arrivare già dalla prima giornata di competizioni (venerdì 10 Novembre) grazie allo spettacolare oro di Rachele Barbieri nello scratch femminile.
La Barbieri ha corso con la maglia iridata di campionessa del mondo in carica della specialità, riuscendo ad anticipare tutte le avversarie in un arrivo al cardiopalma. A meno di un giro dalla fine il gruppo, capitanato dall’ italiana, è infatti riuscito a recuperare la fuga della cinese Yang e la tedesca Paller favorendo la volata finale. L’ Azzurra è quindi riuscita a sprintare magistralmente precedendo la belga D’Hoore e la stessa Paller.
Uno splendido oro che insieme al sesto posto raccolto in Polonia alla prima prova di Coppa, permette a Rachele di risalire posizioni importanti nella classifica UCI della specialità.
ARGENTO E BRONZO TUTTI AL FEMMINILE
La stessa Rachele Barbieri, dopo il brillante oro nello scratch, e la ventenne Elisa Balsamo sono poi state protagoniste come coppia nel madison femminile, conquistando insieme uno splendido bronzo. Una medaglia sofferta, ma rincorsa e agguantata nonostante una caduta che non ha saputo fermare le nostre ragazze: meglio di loro solo le atlete del Belgio e le vincitrici della Gran Bretagna.
A portare a casa un argento ci hanno pensato le “inarrestabili” del quartetto dell’inseguimento a squadre femminile (Francesca Pattaro, Elisa Balsamo, Tatiana Guderzo, Silvia Valsecchi). Nel turno di qualificazione le azzurre di Savoldi e Villa segnano un tempo di 4’22”020, ma nulla possono contro la supremazia delle padrone di casa della Gran Bretagna (Archibald, Barker, Nelson, Evans), che fermano le lancette a 4’18”471. Nonostante l’ ottima vittoria ottenuta in semifinale contro il Giappone, l’Italia perde di il confronto diretto con le inglesi, aggiudicandosi così il secondo gradino del podio.
Con questo piazzamento le atlete della nazionale italiana mantengono la testa della classifica di Coppa. Stessa sorte per Michele Scartezzini, Liam Bertazzo, Francesco Lamon e l’esordiente Stefano Moro, che con il settimo posto di sabato nell’inseguimento a squadre maschile (e nonostante l’assenza di Ganna e Consonni), mantengono la testa della classifica generale insieme alla Danimarca.
Il medagliere che per ora sembra sorridere alla nostra nazionale, ma resta la consapevolezza di poter migliorare in vista dell’attesissimo appuntamento con il Mondiale di Apeldoorn, in Olanda, dal 28 Febbraio al 4 Marzo 2018.
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