Sci alpino: le atlete protestano, salvi i tecnici della discesa libera

Le proteste di Sofia Goggia e compagne evitano la rivoluzione nei quadri tecnici della discesa libera dello sci alpino: salvo Giovanni Feltrin, i dettagli riguardo alle scelte operate dal presidente Flavio Roda.

SCI ALPINO: SALVI I TECNICI DELLA DISCESA LIBERA

Niente rivoluzione, almeno nella discesa libera femminile. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato della decisione del presidente federale (rieletto) Flavio Roda di cambiare totalmente le gerarchie dello sci alpino azzurro, ed effettuare un’autentica rivoluzione in seno alla FISI, ma il Consiglio Federale odierno ha visto cambiare parzialmente lo scenario. Dopo aver ricevuto la notizia che il tecnico Giovanni Feltrin, fautore dell’esplosione delle discesiste e velociste azzurre, sarebbe stato retrocesso al ruolo di viceallenatore di quel comparto tecnico, le nostre atlete hanno protestato e spinto il presidente della FISI a cambiare la sua decisione: Feltrin è stato dunque salvato e confermato responsabile della squadra, una notizia che l’ha spinto a ritirare quelle dimissioni arrivate anzitempo per l’amarezza di essere stato messo da parte. Sarà ancora lui il tecnico delle discesiste, mentre non c’era più nulla da fare per Marco Viale, che dopo essere stato escluso dallo staff ha iniziato a lavorare con la Francia: con Feltrin, il gruppo di lavoro delle velociste sarà composto da Mair e da Ettore Mosca Barberis, che non diverrà dunque il tecnico dedicato a Sofia Goggia nel gruppo d’atlete Elite costituito per lei e Federica Brignone. Lo staff delle ragazze-jet verrà completato da Gianluca Rulfi e da un tecnico da definire.

SCI ALPINO: LE ALTRE SCELTE DI FLAVIO RODA

Feltrin, che aveva iniziato a lavorare nella FISI dal 2013, disimpegnandosi come vice di Alberto Ghezze fino alla promozione del 2017 (seguita alla nomina di Ghezze come responsabile dell’area sportiva della Fondazione di Cortina 2021), si salva grazie al duro lavoro della stagione che si è conclusa da circa due mesi: l’oro olimpico (e la Coppa di discesa) di Sofia Goggia e i podi di Federica Brignone, Johanna Schnarf e Nadia Fanchini testimoniano il suo operato. Non viene invece inserito nello staff della Nazionale Davide Brignone, che dunque non seguirà ufficialmente la sorella Federica. Nel resto dello staff, Massimo Rinaldi resta ds della squadra femminile, con Matteo Guadagnini capoallenatore: il consiglio della FISI ha scelto di inserire nella squadra delle discipline veloci per la CdM 2018-19 Elena Curtoni, Nicol Delago, Nadia ed Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Laura Pirovano, la giovane Verena Gasslitter Johanna Schnarf, Sofia Goggia e Federica Brignone. Il team delle discipline tecniche, che avrà come responsabile Luca Liore e come tecnico Fabrizio Martin, sarà invece composto da Marta Bassino, Chiara Costazza, Irene Curtoni, Karoline Pichler, Vivian Insam, Martina Peterlini e Roberta Midali: a loro si aggiungeranno ovviamente Goggia e Brignone, le nostre atlete polivalenti. Ufficiale anche il ritorno in Italia di Paolo Deflorian, che sarà il nuovo responsabile delle slalomiste dopo la parentesi in Canada.