Si è conclusa la seconda tappa di Coppa del Mondo di pista lunga. Gli atleti del ct Maurizio Marchetto si sono fatti rispettare in Giappone, a Tomakomai. Specialmente Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), che ha conquistato tre podi di cui uno nella Mass Start, la sua specialità preferita.
A sinistra, Francesca Lollobrigida vincitrice dell’argento nella Mass Start (foto fisg.it)
DAY 1, TEAM PURSUIT FEMMINILE QUINTO
La seconda tappa di Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità sul ghiaccio si è disputata in Giappone, a Tomakomai. Nel primo giorno di CdM, il team pursuit femminile ha conquistato il quinto posto, guadagnando una posizione rispetto al sesto della settimana scorsa a Obihiro. Ne ha persa una, arrivando settimo, il team pursuit maschile. Nella Mass Start maschile, Andrea Giovannini -vincitore la scorsa settimana- ha chiuso al nono posto non qualificandosi per la finale. Davvero un brutto colpo.
DAY 2, LOLLOBRIGIDA SECONDA NELLA MASS START
Nel secondo giorno di Coppa, è stata Francesca Lollobrigida ad attirare l’attenzione su di sé. La pattinatrice romana, infatti, ha centrato il podio della Mass Start, la sua specialità preferita. Lollobrigida ha gestito al meglio la gara, controllando sempre il gruppo di testa, tranne sul finire dove ha dovuto cedere allo sprint soltanto alla coreana Kim, ora prima del ranking di specialità del circuito internazionale, con alle spalle proprio Lollobrigida. E’ arrivato anche il 16° posto per Francesca Bettrone, altra italiana in gara.
DAY 3, ALTRI DUE PODI PER L’ITALIA
Il terzo e ultimo giorno di CdM di pista lunga è stato chiuso in modo ottimo dall’Italia. A Tomakomai sono arrivati altri due podi, tra cui un altro di Francesca Lollobrigida, terza sui 3000m e a un passo del Team Sprint femminile, seconda insieme a Francesca Bettrone e Noemi Bonazza alle spalle dell’Olanda. Vittorie che certificano il miglioramento della pattinatrice romana anche sulle distanza individuali. Il tempo sui 3000 è stato di 4’13”472 che le ha permesso di portare a casa un ottimo terzo posto. Secondo posto nel Team Sprint arrivato per soli due centesimi di secondo sulle olandesi, arrivate prime, tuttavia l’importante era migliorare il quarto posto di Obihiro.
Sesto posto per Andrea Giovannini sui 5000 arrivato in 6’39”517, dietro anche Michele Malfatti 11° in 6’41”490 e Davide Ghiotto 14° in 6’46”539.
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