Sciabola maschile, Coppa del Mondo 2019. L’Italia torna sul podio più alto nella gara a squadre di Madrid, la settima tappa del circuito internazionale FIE.
Sciabola maschile, Coppa del Mondo 2019: Madrid, la settima tappa
Si conclude la settima tappa della Coppa del Mondo 2019 di sciabola maschile. A Madrid gli azzurri ritrovano la vittoria nella gara a squadre, ricominciando al meglio la seconda parte della stagione dopo il passo falso “individuale” del Grand Prix FIE di Seul.
Un successo, quella ottenuta oggi dalla FederScherma, fondamentale lungo il percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
La vittoria del quartetto azzurro sulle pedane di Madrid
L’Inno di Mameli risuona al termine della tre giorni di Madrid, per la seconda vittoria stagionale del quartetto azzurro, imbattibile per tutti i contender del principale circuito internazionale nella gara a squadre.
Luca Curatoli, Aldo Montano, Luigi Samele ed Enrico Berrè i matadores protagonisti di una fantastica vittoria, non solo per il netto dominio in finale contro la Russia, sconfitta con un perentorio 45-31, ma perché lancia al meglio la lunga strada verso la qualificazione olimpica. E “vendica” i risultati dell’Italia nella competizione individuale.
Perfetti, oggi, i quattro sciabolatori FederScherma, capaci anche di imporsi su tre nazionali molto quotate: la Gran Bretagna, eliminata 45-42 nel primo match di giornata; la Francia, battuta 45-40 nell’assalto dei quarti; e l’Ungheria, sconfitta 45-41 in semifinale.
Azzurri fermi ai quarti nell’individuale di sabato
Italia ai piedi del podio, invece, nella gara individuale di ieri.
I migliori della delegazione azzurra sono stati gli “eroi di Padova”, Luca Curatoli ed Aldo Montano. Entrambi sconfitti ai quarti di finale, rispettivamente, 15-9 contro il due volte olimpionico, l’ungherese Aron Szilagyi; e 15-5 contro il tedesco Max Hartung, poi firmatario del successo finale.
In precedenza, il campione olimpico di Atene 2004 s’era reso protagonista d’un percorso netto, iniziato col 15-10 del primo turno contro il britannico Jonathan Webb e proseguito, dunque, con i successi, 15-12 e 15-11, contro i rappresentanti sudcoreani Bongil Gu e Jung Jaeseung. Curatoli, invece, vinto il primo assalto, 15-13 contro il romeno George Dragomir, s’era imposto 15-11 sull’ungherese Nikolasz Iliasz e 15-4 sul compagno di Nazionale Luigi Samele.
Samele, quest’ultimo, uscito vincitore, invece, nell’altro derby della giornata di sabato, 15-13 contro Gabriele Foschini nel secondo turno. Fatale anche per Enrico Berrè, sconfitto 15-11 dal canadese Shaul Gordon; Dario Cavaliere, 15-7 contro il sudcoreano Oh Sanguk; e Giovanni Repetti, 15-6 contro Max Hartung.
Out al debutto al main draw, invece, Lorenzo Roma, 15-13 contro il romeno Iulian Teodosiu, e Francesco D’Armiento, 15-6 contro Jaeseung, mentre erano stati costretti ad abbandonare il torneo venerdì, alle qualificazioni, Riccardo Nuccio, Stefano Scepi e Giacomo Mignuzzi.
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