Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2020. Buona la prima per gli azzurri FederScherma impegnati nell’esordio di Bonn: Andrea Cassarà ed Alessio Foconi conquistano il terzo posto nella gara individuale.
Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2020: Bonn, primo podio Italia con Cassarà e Foconi
Si conclude la prima uscita stagionale del fioretto maschile, impegnato nel circuito della Coppa del Mondo 2019/2020.
Dopo il debutto della Nazionale azzurra della scherma, settimana scorsa con le spadiste impegnate a Tallin, FederScherma conquista i primi podi della stagione: Andrea Cassarà e Alessio Foconi chiudono al terzo posto nella gara individuale di Bonn, la prima tappa della nuova stagione del fioretto maschile.
Fioretto maschile individuale: doppio podio per Foconi e Cassarà, terzi
Il primo piazzamento nel circuito della Coppa del Mondo, per gli azzurri del fioretto maschile, porta la firma di Alessio Foconi ed Andrea Cassarà, sul terzo gradino del podio nella gara individuale della tappa di Bonn, quella del debutto stagionale.
Il veterano e plurititolato Cassarà ha conquistato il podio rendendosi protagonista d’un ottimo percorso, iniziato con la vittoria per 15-8 sul portacolori di Hong Kong Cheung Siu Lun e continuata con due derby, vinti rispettivamente 15-12 e 15-7, contro i compagni di Nazionale Davide Filippi e Giorgio Avola. In seguito, l’azzurro è riuscito a conquistare la certezza d’un podio vincendo 15-10 ai quarti contro lo spagnolo Carlos Llavador, venendo dunque sconfitto in semifinale, 15-10, dal francese, poi vincitore finale della tappa tedesca, Julien Mertine.
Percorso simile anche per l’altro azzurro sul podio, detentore della Coppa di specialità e iridato a Wuxi 2018 Alessio Foconi. Il quale, dopo un esordio scandito da un netto 15-6 contro lo slovacco Cedrik Serri, ha affrontato anch’egli due compagni FederScherma ai sedicesimi e agli ottavi, rispettivamente Guillaume Bianchi, sconfitto per 15-13, e Tommaso Marini, eliminato sul 15-11. In seguito, la testa di serie numero uno del tabellone è salito sul podio battendo, col punteggio di 15-13, il giapponese Kyosuke Matsuyama, venendo tuttavia costretto alla resa, 15-12, nella penultima gara del tabellone, dallo statunintense Gerek Meinhardt.
Si ferma ai piedi del podio, invece, l’avanzata dell’oro di Rio 2016 Daniele Garozzo, costretto al quinto posto della classifica generale dopo il 15-9 rimediato per mano di Meinhardt. Reo, quest’ultimo, nel turno dei sedici, di aver eliminato anche il fiorettista azzurro Edoardo Luperi, per 15-11.
Eliminato al secondo assalto del tabellone principale, oltre Bianchi e Filippi, anche Lorenzo Nista, 15-11 dallo spagnolo Llavador. Out ai trentaduesimi, invece, Damiano Rosatelli, condannato dall’ultima stoccata, quella del 15-14, del russo, bronzo olimpico a Rio 2016, Timur Savin. Sconfitti venerdì, nella giornata dedicata alle qualificazioni, Alessandro Paroli ed Alessandro Gridelli.
Fioretto maschile a squadre: l’Italia si ferma al quarto posto
Nella giornata odierna è andata in scena sulle pedane di Bonn la gara a squadre. A rappresentare l’Italia il rodato quartetto, medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest 2019, formato da Alessio Foconi, Andrea Cassarà, Daniele Garozzo e Giorgio Avola.
Gli azzurri del CT Andrea Cipressa, testa di serie numero due del seeding, dopo un buon esordio contro il Brasile, 45-31, e dopo il trionfo per 45-24 contro il Giappone, sono stati sconfitti in semifinale dalla Corea del Sud, capace di portarsi dapprima in vantaggio a metà match, dunque di allungare nel finale, per il risolutivo 45-37.
Approdati alla “finalina”, i fiorettisti FederScherma non sono riusciti a superare la Russia, vincitrice 45-40, dovendosi accontentare del quarto posto nella prima gara a squadre della stagione.
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