Da Marco Corradi, il nostro inviato alle Olimpiadi.
La nostra intervista a Thomas Ceccon, primo posto in semifinale nel nuoto nei 100 metri dorso maschile a Parigi 2024.
Fonte Foto: Deepblue media photo – Giorgio Scala – Andrea Masini
Ti ha dato convinzione?
Convinzione. Convinzione. Il mio 100 o quello di entrambi? No, bene, ti direi entrambi. Sono contento e sapevo che volevo questo. Oggi ho controllato e gestito bene. Quindi sono sereno.
Lo hai visto (riferimento a Martinenghi)?
Sì, l’ho visto. Ero lì e mi sono fermato a guardarlo. È la prova vivente che una finale così, soprattutto ranisti, che gli anni passati, soprattutto l’anno scorso, temponi tutti quanti. Quest’anno si vince con 59-0, che è un tempo non lento, di più ancora. Però non conta niente. Cioè, vale zero, si può vincere neanche con 60. Lui (Martinenghi) ha messo la mano davanti, è stato bravissimo. Fortuna, anche quello sicuramente. Però sì, diciamo che i centesimi girano e penso se lo sia meritato.
Sensazioni per la finale?
Sono vicino al cinese, che oggi ha fatto una buona gara. Ha passato molto forte, quindi se mi tira il passaggio sono contento e poi ritorno. Qualcuno si è nascosto, magari qualcuno no.
Dici che qualcuno si è nascosto?
Sì. Poi non ho visto quelli della mia serie, però domani sarà una gara interessante.
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