L’Italia parte bene nella prima giornata di gare alle Paralimpiadi. Focus sull’Aquatic Center, dove sono andate in scena le prime batterie del nuoto. In quattro hanno centrato la finale (che scatteranno alle 22.30 ora italiana), in tre occasioni ritoccando anche il primato nazionale.
Emanuela Romano
Ad aprire le danze è stata Emanuela Romano nei 100 dorso S6 (1’33” 55), centrando la finale con nuovo primato italiano. In gara stasera ci saranno anche una Xenia Francesca Palazzo (100 dorso, categoria S14) visibilmente commossa nelle interviste post gara in zona mista, Alessia Berra (100 farfalla S13) e Giovanni Sciaccaluga (200 stile S4), con il genovese autore di una grande prova nella batteria in cui gareggiava anche l’idolo di casa Daniel Dias, sospinto da un tifo da brividi assoluti. Niente da fare per Arianna Talamona (100 dorso S7) e Vincenzo Boni (100 stile S4).
Nell’atletica leggera, nono posto per Oney Tapia nella gara di lancio del peso. Per l’istrionico lanciatore azzurro, la possibilità di rifarsi nella gara di lancio del martello. Nei 100 metri femminili T11, rimane fuori dalla finale Arjola Dedaj. Il 13″43 finale vale comunque come personal best per la ragazza di origine albanese.
Nel ciclismo su pista eliminata Jenny Narcisi nella prova di inseguimento individuale categoria C4. Per l’azzurra un distacco di oltre 8 secondi dalla cinese Jianping Ruan.
Nel Tennis tavolo non iniziano bene le avventure di Giuseppe Vella e Raimondo Alecci che perdono 3-0 rispettivamente con l’ucraino Oleksandr Yezyk e il danese Peter Rosenmeier, stesso risultato anche per la 65enne Clara Podda che perde contro la coreana Seo. Si impone invece per 3-0 Giada Rossi sull’avversaria Brill.
