Il DPCM del 26 aprile 2020 dà il via libera dal 4 maggio alle sessioni di allenamento a porte chiuse di atleti riconosciuti di interesse nazionale da CONI, CIP e rispettive federazioni.
La sede del CONI in viale del Foro Italico (fonte: www.coni.it)
COVID-19, FASE 2: DAL 4 MAGGIO RIPRENDONO GLI ALLENAMENTI PER GLI ATLETI RICONOSCIUTI DI INTERESSE NAZIONALE
Anche il mondo dello sport si prepara a ripartire gradualmente nella Fase 2, con tutte le accortezze necessarie per continuare a contrastare la pandemia della malattia COVID-19. In questo senso il DPCM del 26 aprile 2020 ha dato il via libera dal 4 maggio alle sessioni di allenamento degli atleti di discipline sportive individuali, professionisti e non, riconosciuti di interesse nazionale da CONI, CIP e dalle rispettive federazioni. Gli allenamenti dovranno avvenire a porte chiuse e “nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”.
Ancora ferme invece le competizioni sportive e gli eventi, così come palestre e centri sportivi. Sarà però permesso svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche in questo caso individualmente – tranne nei casi di minori e persone non completamente autosufficienti “purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività”.
Tutti i dettagli nel DPCM consultabile in formato pdf.
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