Ancora grandi risultati per gli azzurri al termine del day 5 ai Mondiali di atletica leggera in corso a Budapest. Sara Fantini vola in finale nel lancio del martello, out invece Molinarolo nel salto con l’asta, a cui si aggiungono Tortu e Desalu nei 200 metri maschili.
Fonte Foto: pagina Facebook Federazione Italiana Atletica Leggera
ATLETICA MONDIALI 2023 DAY 5: FANTINI VOLA IN FINALE, TORTU E DESALU OUT
Dopo l’esplosiva gioia azzurra culminata ieri per l’oro di Tamberi, oggi l’Italia ha affrontato nuove sfide nella quinta giornata dei Mondiali di atletica leggera a Budapest. Si comincia con il rammarico nelle batterie dei 200 metri maschili dove i due azzurri impegnati, Fausto Desalu e Filippo Tortu, sono stati infatti i primi degli esclusi dai tempi di ripescaggio per le semifinali. Niente qualificazione dunque per i nostri, costretti a fermarsi al primo turno.
Sara Fantini, che apre le danze nelle qualificazioni del lancio del martello, dove piazza un 73.28 strappando un pass per la finale e stabilendo anche il primato personale stagionale. In finale l’azzurra dovrà vedersela con temibili avversarie come l’azera Hanna Skydan (punteggio di 77.10 metri, record nazionale), la statunitense DeAnna Price (76.25), la finlandese Silja Kosonen (74.19), la canadese Camryn Rogers (73.95) e la rumena Bianca Ghelber (73.67), a cui si aggiungono altre nazioni.
Nelle batterie dei 5000 c’era Nadia Battocletti, che sfiora il suo primato italiano ottenuto a fine luglio e chiude settima in 14’41”78, rientrando dunque nelle prime otto che accedono al turno successivo. Niente da fare per Ludovica Cavalli, 15ª in 15’32”95.
Tricolore anche in finale con il salto con l’asta femminile, dove in nostra rappresentanza c’era Elisa Molinarolo. Purtroppo però Elisa non riesce a superare quota 4.65 e chiude al nono posto il mondiale. L’oro è andato all’australiana Nina Kennedy e alla statunitense Katie Moon, entrambe con 4.90. Bronzo per la finlandese Wilma Murto con 4.80.
Si chiude con il salto triplo femminile. La prima in gara è stata Ottavia Cestonaro, arrivata nona assoluta sulla pedana A in 14.20, nuovo record stagionale. Invece, dalla pedana B ha saltato Darya Derkach, che agguanta la finale grazie a un 14.15.
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