Atletica: Nick Ponzio decide di ritirarsi, non gareggerà più nel getto del peso; addio a Sergio Ottolina, fu primatista europeo dei 200 m.
Nick Ponzio in gara (foto Gazzetta dello Sport)
ATLETICA: NICK PONZIO FUORI DALL’AGONISMO
Una decisione totalmente inaspettata. L’atletica leggera italiana è scossa da una notizia molto importante e non attesa.
Nick Ponzio, specialista italo-americano del lancio del peso, annuncia sul suo profilo Instagram il ritiro dall’attività agonistica, non senza polemiche e cose da chiarire.
Il 28enne nato a San Diego, cittadino italiano dal 15 giugno 2021 (il bisnonno era siciliano), decide di dire basta, dando conferma in un lungo post che la sua ultima gara sarebbe stata quella dei Drake Relays, dove conclude 4° con la misura di 20,59, preceduto dagli statunitensi Ryan Crouser con 22.42 (3 lanci oltre i 22 metri e 3 nulli) e Adrian ‘Tripp’ Piperi (21,45), e dal nigeriano-americano Chuck Enekwechi (20,81).
Nick Ponzio scrive sul suo profilo Instagram:
“Beh, le voci erano vere. Mi dispiace comunicare a tutti che, a malincuore, mi ritirerò con forza dall’atletica a tempo indeterminato. [Domani] ai @drakerelays sarà molto probabilmente l’ultima gara della mia carriera. Questa non è una mia decisione, né quello che voglio fare, ma va oltre il mio controllo. Farò un video per spiegare tutto nella sua interezza così tutti capiranno molto presto, quando tutto sarà ufficializzato. Al momento sono stato spinto fuori dallo sport e non sono più ritenuto accettabile per gareggiare a livello professionistico per il prossimo futuro. Gli ultimi mesi sono stati estremamente difficili per me sotto molti punti di vista, e lo si dimostra senza dubbio nelle mie esibizioni e nel mio sostentamento quotidiano.
Ho perso molte cose che una volta mi avevano reso completo e soddisfatto, ed è stato davvero l’anno più brutto della mia vita sino a questo momento. È davvero terribile quello che i poteri hanno deciso di fare agli atleti con le nuove regole che si sono prefissati per punire gli atleti per piccole violazioni, chiudendo però un occhio sulle circostanze attenuanti e le suppliche. Purtroppo non importa più cosa voglio o cerco di fare, e a loro non interessa più. Sembra che preferiscano vedere morire lo sport, squalificando i giovani talenti, piuttosto che vederli fiorire. Vorrei poter continuare ad essere ‘lo showman’ per tutti voi, e farvi divertire a guardare il nostro amato sport col sorriso sul volto, ma in questo momento, chi controlla dice che non può essere così. Grazie a tutti di tutto. Spero che tutti voi abbiate apprezzato ciò che ho avuto da offrire, per il breve tempo che mi è stata data la possibilità di farlo.”
ATLETICA: ADDIO A SERGIO OTTOLINA, VELOCISTA AZZURRO
Muore all’età di 80 anni Sergio Ottolina, l’atleta italiano che fu primatista europeo dei 200 metri con il 20.4 del 1964. La notizia della sua scomparsa arriva nella serata del 28 aprile.
Sergio Ottolina in gara
Bronzo continentale dei 200m nel 1962, argento in staffetta agli Europei indoor ’66 e tre podi ai Giochi del Mediterraneo, Ottolina centrò due finali olimpiche a Tokyo ’64 (200m e 4×100) e Città del Messico ’68 (4×100 e 4×400).
Se ne va il velocista guascone. Livio Berruti ed Eddy Ottoz, per citare i compagni di avventura che sono stati ai poli opposti (rispettivamente vittima e sodale) delle sue scorribande non solo atletiche, adesso si sentiranno più soli.
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