Termina con un grande risultato per l’Italia il Grand Slam di judo di Baku. In totale sono cinque le medaglie per gli azzurri, tre bronzi, un argento e l’oro vinto oggi da Alice Bellandi.
Fonte Foto: pagina Facebook Fijlkam
Da venerdì 4 a domenica 6 novembre si è svolto a Baku il Grand Slam di judo. Alla competizione hanno partecipato in totale 364 atleti, tra cui i diciannove azzurri: Matteo Piras (66), Giovanni Esposito, Manuel Lombardo (73), Antonio Esposito, Giacomo Gamba (81), Nicholas Mungai, Christian Parlati (90), Gennaro Pirelli (100), Lorenzo Agro Sylvain (+100), Francesca Milani (48), Odette Giuffrida, Martina Castagnola (52), Veronica Toniolo (57), Sara Lisciani (63), Irene Pedrotti, Martina Esposito (70), Alice Bellandi, Giorgia Stangherlin (78), Asya Tavano (+78). Nella prima giornata il tricolore è subito sul podio con due medaglie.
La prima è un argento vinto da Francesca Milani nei 48 Kg, mentre Odette Giuffrida, nonostante un problema al gomito, è bronzo nei 52 Kg. Infine, Veronica Toniolo nei 57 Kg non supera il primo turno e termina al settimo posto totale.
Nella seconda giornata di gare flop totale degli azzurri. Il risultato migliore è il quinto posto di Giacomo Gamba, mentre tutti gli altri non riescono a superare le prime fasi. Tanta sfortuna a partire da Giovanni Esposito (73 Kg) che nell’incontro contro il turco Demirel si è procurato una lussazione al gomito. Antonio Esposito, negli 81 Kg, ha superato il sudafricano Alhajri per immobilizzazione ed è stato poi eliminato dal georgiano Akhalkatsi.
Per il gruppo delle donne invece Sara Lisciani nei 63 Kg esce al secondo incontro per mano della croata Iva Oberan. Stessa sorte per Martina Esposito (70 Kg) eliminata dalla venezuelana Elvismar Rodriguez. Irene Pedrotti (70 Kg) esce al primo turno contro la croata Lara Cvjetko.
L’ultima giornata di oggi è stata decisamente diversa e l’Italia ha potuto riscattarsi dopo la giornata di sabato vincendo tre medaglie. La prima è il bronzo di Christian Parlati nei 90 Kg, vinta battendo in finale il tedesco Martin Matijass. L’azzurro ha giocato benissimo e, sfruttando il corpo a corpo, ha buttato a terra l’avversario guadagnando il terzo gradino del podio. Bronzo anche per giovanissimo Gennaro Pirelli nei 100 Kg. A 22 anni questo è il suo secondo Grand Slam ed è evidente il talento dell’italiano, capace di battere con grande lucidità il serbo Alexandar Kukolj in finale.
Si chiude in bellezza con l’oro di Alice Bellandi nei 78 Kg. Bellandi ha vinto con grande determinazione contro l’olandese Natascha Ausma, realizzando un wazari messo a segno con attacco di seoi nage in ginocchio a sinistra e, senza interruzione, ha attaccato in o uchi gari a destra facendo cadere la rivale. Cinque medaglie importanti che, nonostante le delusioni per la seconda giornata, rendono congruo il classico bottino del judo italiano.
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