Giunge oggi al termine il Grand Slam di judo a Ulaanbaatar, in Mongolia. Nonostante l’assenza dell’Italia, impegnata ai Giochi Europei di Cracovia, non è mancato lo spettacolo. Primo su tutti il Giappone, che ha largamente dimostrato il suo valore conquistando numerose gare.
Fonte Foto: sito ufficiale International Judo Federation
Si è concluso oggi il Grand Slam di judo a Ulaanbaatar, in Mongolia. L’Italia non ha partecipato visto che i nostri azzurri sono impegnati nei Giochi Europei 2023 di Cracovia. Nonostante la mancanza degli azzurri, ci sono stati comunque molti scontri interessanti che hanno dato lustro alla competizione.
prima giornata
Nella prima giornata hanno gareggiato cinque categorie di peso: -60 kg e -66 kg uomini; -48 kg, -52 kg e -57 kg donne.
Nei -60 kg maschili il nipponico Ryuju Nagayama è stato senza dubbio il migliore, battendo in finale il francese Romain Valadier Picard. Bronzo invece per il russo Ramazan Abdualev e il kazako Nurkanat Serikbayev. Nei -66 kg il padrone di casa Baskhuu Yondonperenlei va a prendersi il primo gradino del podio superando in finale l’atleta del Tagikistan Obid Dzhebov. Ancora Mongolia sullo stesso podio col bronzo di Erkhembayar Battogtokh insieme all’azero Yashar Najafov.
Per quanto riguarda le donne, la giapponese Hikari Yoshioka batte in finale la russa Sabina Giliazova e va a prendersi il titolo nei -48 Kg. Terzo gradino del podio condiviso dalla portoghese Catarina Costa e dall’israeliana Tamar Malca. Nei -52 Kg è l’istraeliana Gefen Primo a vincere il titolo battendo la francese Amandine Buchard. Il bronzo è stato condiviso dalla ungherese Reka Pupp e dalll’uzbeka Diyora Keldiyorova.
Infine, nei -57 kg, vince la canadese Christa Deguchi in un derby nazionale contro Jessica Klimkait. Terzo gradino del podio occupato dalla russa Kseniia Galitskaia e dalla coreana Mimi Huh.
seconda giornata
Seconda giornata dominata dal Giappone. Nella finale dei 63 Kg la nipponica Nami Nabekura vince per waza-ari contro l’ungherese Szofi Ozbas. Il terzo posto è stato invece condiviso dalla slovena Andreja Leski e dall’israeliana Gili Sharir.
Nei 70 kg è Shiho Tanaka a vincere l’oro al Golden Score contro la croata Lara Cvjetko. Bronzo per la russa Madina Taimazova e l’israeliana Maya Goshen. Sempre Giappone nei 73 kg maschili, dove Ken Oyoshi stende il russo Danil Lavrantev con un ippon. Terza piazza condivisa tra il mongolo Erdenebayar Batzaya e il russo Ayub Khazhaliev.
L’ultima vittoria della giornata è del giapponese Kenya Kohara che ha battuto per ippon il sud coreano Joonhwan Lee negli -81 kg. Terza posizione per il kazako Abylaikhan Zhubanazar e per il russo Alan Khubetsov.
terza giornata
Oggi si è conclusa la terza e ultima giornata. Inultile dire che il Giappone ha nettamente dominato la competizione affermandosi proprio oggi e chiudendo il suo bottino. Nei +78 Kg Wakaba Tomita prevale con un ippon in finale sull’israeliana Raz Hershko. La campionessa mondiale israeliana Inbar Lanir fa pesare la sua esperienza nei -78 kg sconfiggendo in finale per ippon la giapponese Mami Umeki.
Per le gare maschili si parte con i -90 Kg, dove il russo Mikhail Igolnikov supera Erlan Sherov per somma di sanzioni. Nei +100 Kg il russo Inal Tasoev stende con un ippon il sud coreano Kim Minjong. Infine, nei -100 Kg, il mongolo Gonchigsuren Batkhuyag abbatte tutti i pronostici e vince contro il georgiano Varlam Liparteliani per ippon.
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