Tante prestazioni di alto livello negli Assoluti invernali di nuoto, che si sono tenuti a Riccione: Orsi, Scozzoli, Quadarella e Pellegrini tra i grandi protagonisti nell’ultimo test prima dei Mondiali in vasca corta.
foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM
NUOTO, ASSOLUTI INVERNALI: DOPPIETTE PER QUADARELLA E PELLEGRINI, MA NON SOLO! IL BILANCIO AL FEMMINILE
Gli Assoluti invernali di Riccione sono il grande appuntamento di fine anno per il nuoto italiano, che testa i suoi campioni nella vasca corta, e quest’anno hanno una duplice valenza: test per il movimento, ma soprattutto ultima prova generale in vista dei Mondiali in vasca corta di Hangzhou (11-16/12). L’Italia ci arriva con qualche certezza in più, qualche atleta ritrovato e tante doppiette. Tra le grandi protagoniste al femminile c’è senza dubbio Simona Quadarella, il cui allenatore Christian Minotti viene eletto ”tecnico dell’anno FIN” e vince il premio dedicato a Castagnetti: la mezzofondista fa suoi gli 800sl col tempo di 8”13”41 (personale migliorato e terzo crono al mondo), e poi vince anche i 400sl col crono di 4’03”48. Doppietta per Simona, e doppietta anche per Federica Pellegrini: la Divina torna sui 200sl (che non dovrebbe fare ad Hangzhou, ma si vedrà), di cui è campionessa mondiale in carica, e li vince col crono di 1’55”31. E poi fa suoi anche i 100sl col crono di 52”81, battendo di 58/100 Erika Ferraioli: niente da fare invece nei 50sl, dove arriva quarta nonostante un ottimo 24”87, assistendo al successo della già citata Ferraioli (24”28). Grazie a Federica il Circolo Aniene vince il titolo a squadre, ma non le staffette: la 4×50 mista va al Nuoto Club Azzurra 91 (Cocconcelli, Carraro, Bianchi, Ruberti) col crono di 1’47”83 e il record italiano, la 4x50sl all’Esercito (Pezzato, Letrari, Biondani, Ferraioli) col crono di 1’39”07.
Parlando di doppiette, vanno citate anche le altre atlete capaci di vincere due titoli a Riccione: Silvia Scalia non andrà al Mondiale perchè non ha centrato il tempo limite, ma suoi i 50 dorso (26”67 e record italiano) e i 100 dorso (57”56) battendo Margherita Panziera di 38/100. Doppietta anche per Martina Carraro: 100 rana in 1’05”86, battendo di 14/100 la rivale di sempre Castiglioni, 50 rana in 30”19. E per Elena Di Liddo, che fa suoi 50 e 100 farfalla (26”32 e 57”01, battendo Ilaria Bianchi in entrambe le occasioni). Abbiamo citato la sconfitta di Margherita Panziera nei 100 dorso, ma nei 200 dorso è tutta un’altra musica: l’azzurra vince in 2’01”56, quarto crono al mondo e nuovo primato italiano. Di un’altro livello Margherita, mentre non sono state di livello eccelso altre gare, se paragonate ai tempi del gotha mondiale: i 200 misti vanno ad Anna Pirovano col tempo di 2’08”97, i 400mx a Luisa Trombetti col crono di 4’35”27, mentre Francesca Fangio vince i 200 rana (2’21”22) e Alessia Polieri fa suoi i 200 farfalla (2’07”39) battendo Ilaria Bianchi, che ottiene così tre secondi posti. Infine, i 100 misti: Ilaria Cusinato (1’00”03) non riesce a vincere, e viene battuta da una sorprendente Laura Letrari (59”88).
NUOTO, ASSOLUTI INVERNALI: ORSI COSTANTE E VINCENTE, SCOZZOLI FA IL BIS. IL BILANCIO AL MASCHILE
Sorprese e grandi prestazioni anche al maschile. Il grande protagonista, e forse il volto degli interi campionati, è Marco Orsi: il nuotatore di Budrio è in grande spolvero e mostra una costanza invidiabile, che lo porta a ottenere tre titoli e vari piazzamenti. Per lui il titolo nei 50 farfalla col crono di 22’87, a 4/100 dal record italiano, e soprattutto la grande vittoria nei 100 misti, distanza di cui è campione europeo: 51”57 il suo tempo, il quinto al mondo nel 2018, ma soprattutto un crono migliore rispetto a quello che valse il titolo. Orsi non si ferma, e vince anche il titolo nei 50sl col crono di 21”41, battendo Zazzeri: i suoi campionati lo portano anche al secondo posto nei 50 dorso (23”62) vinti da Milli (23”55). Restando sui 50, mancano i rana, che vengono vinti dall’inesorabile Fabio Scozzoli: 25”99 il suo tempo, che gli consente di battere Nicolò Martinenghi (26”58). Il successo viene bissato nei 100 rana (57”17 Scozzoli, 57”73 il varesino), mentre Martinenghi vince a sorpresa i 200 rana: lo fa a suo modo, con un primo 100 molto veloce (59”6) e una seconda metà di sofferenza che lo vede chiudere in 2’07”00.
Oltre ai big e a Detti, che rientra vincendo i 200sl in 1’44”39, il grande protagonista di questi Assoluti Invernali è il classe ’98 Lorenzo Mora: vince i 100 dorso in 50”79 (1/100 su Ceccon) e i 200 dorso col crono di 1’50”92, a 17/100 dal record italiano di Sabbioni, che ottiene solo l’11° tempo. Per quel che riguarda lo stile libero, vittoria nei 100sl per Lorenzo Zazzeri, che chiude in 47”06 e batte Miressi (47”25): quarto Santo Condorelli, che disputava il primo torneo ufficiale coi colori dell’Italia e ottiene il tempo di 47”91. Nel mezzofondo, invece, vittoria scontata per Gregorio Paltrinieri (14’25”08) e grande miglioramento per Ciampi (13”5 in meno rispetto al personale), mentre nei 400sl vince il 20enne Alessio Proietti Colonna col crono di 3’43”21 e un miglioramento di quasi 2” rispetto al personale. Capitolo farfalla: i 50 sono andati a Orsi, mentre nei 100 Rivolta (campione europeo vasca corta) vince la sfida interna con Piero Codia (campione europeo vasca lunga), chiudendo in 51”17 e battendolo di due decimi, e i 200 vanno a Federico Burdisso col personale in 1’54”33. Il 17enne pavese cresce e batte una certezza come Carini, precedendolo di 22/100. Capitolo misti: Thomas Ceccon batte il record italiano di 1”3 e vince in 1’53”96, mentre i 400mx vanno al 23enne Lorenzo Tarocchi in 4’06”90. Due risultati che lasciano Federico Turrini, capitano della Nazionale, totalmente a secco. Infine, le staffette: la 4x50sl va all’Esercito (Codia, Vendrame, Bonacchi, Zazzeri) col tempo di 1’26”17, la 4x50mx alle Fiamme Oro (Ceccon, Martinenghi, Rivolta, Orsi). Titolo a squadre all’Esercito.
NUOTO: IL BILANCIO DEL DT BUTINI E I CONVOCATI PER I MONDIALI IN VASCA CORTA
Il bilancio di questi Assoluti Invernali è positivo, come conferma il DT Cesare Butini: ”La situazione generale è molto buona, considerando il periodo anticipato della rassegna in relazione alla presenza dei Mondiali. Non era scontato che gli atleti fossero già in condizione, e invece la squadra selezionata per i Mondiali di Hangzhou è in grande spolvero. Spicca Orsi, autore di grandi prestazioni, ma spicca in generale l’impegno di tutti gli atleti, che si migliorano e stanno alimentando il nostro movimento. L’Italia del nuoto è ad altissimi livelli, ringraziamo la qualità dei tecnici e la programmazione delle società. Sono loro il motore del movimento italiano”. Abbiamo citato più volte i Mondiali in vasca corta di Hangzhou, ai quali parteciperanno 32 atleti: ecco le 10 nuotatrici e i 22 nuotatori che parteciperanno alla rassegna cinese.
Atlete (10): Ilaria Bianchi, Arianna Castiglioni, Martina Carraro, Ilaria Cusinato, Elena Di Liddo, Erica Musso, Margherita Panziera, Federica Pellegrini, Simona Quadarella e Carlotta Zofkova.
Atleti (22): Domenico Acerenza, Federico Burdisso, Thomas Ceccon, Matteo Ciampi, Piero Codia, Santo Condorelli, Gabriele Detti, Nicolò Martinenghi, Filippo Megli, Alessandro Miressi, Davide Nardini, Marco Orsi, Gregorio Paltrinieri, Luca Pizzini, Alessio Proietti Colonna, Matteo Restivo, Matteo Rivolta, Simone Sabbioni, Fabio Scozzoli, Andrea Vergani, Lorenzo Zazzeri, Mattia Zuin.
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