Si è da poco conclusa l’ottava giornata dei Mondiali di Budapest: ecco il riassunto delle gare che hanno coinvolto gli azzurri, che sono saliti a quota otto medaglie grazie al nuoto in acque libere!
foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM
MONDIALI BUDAPEST 2017: BIS AZZURRO NELLA 25KM, MATTEO FURLAN E ARIANNA BRIDI VANNO SUL PODIO!
Convulsa, concitata, a tratti anche incomprensibile per la scelta di far gareggiare assieme atlete e atleti: la 25km, specialità regina del nuoto di fondo, è così, prendere o lasciare, e regala due soddisfazioni ai colori azzurri. L’Italia sale a quota cinque medaglie nelle acque libere (è iridata a squadre), e ringrazia il magico Lago Balaton, che ci fa salire a 8 medaglie e consacra ulteriormente Arianna Bridi (bronzo nella 10km) e Matteo Furlan, già doppio bronzo a Kazan nella 5 e nella 25km: sono loro i due atleti a centrare il podio, sopperendo ai crolli finali dei due favoriti della vigilia, Simone Ruffini e Martina Grimaldi, che chiudono entrambi quarti in gare diametralmente opposte. Ruffini fa gara di testa alle spalle del francese Reymond (oro, il 4° per la Francia) e crolla nel rush finale, finendo a 7”, la Grimaldi invece non ne ha più nell’attimo buono, e resta staccata di parecchio dalle tre che finiranno sul podio (Cunha, van Rouwendaal e Bridi), chiudendo a 1’56”: e così ecco le grandi medaglie di Matteo Furlan e Arianna Bridi. Il primo è argento dopo aver ceduto di soli sei decimi al francese Reymond, l’azzurra invece è ancora bronzo, a 9.6” da una Anna Marcela Cunha in forma spaziale: l’Italia sale così a quota 8 medaglie, con un oro, due argenti e cinque bronzi che ci piazzano al 4° posto nel medagliere.
SETTEBELLO, NUOTO SINCRONIZZATO E TUFFI: LE ALTRE GARE DELLA GIORNATA AZZURRA
È una giornata intensa, quella degli azzurri, che prosegue con le eliminatorie della piattaforma 10m maschile, la classica ”tonnara” da 42 atleti che si concluderà oltre le 13.30 (iniziando alle 10): qualificazioni che portano bene agli azzurri, che piazzano Vladimir Barbu al 18° posto con oltre 400 punti e lo vedono accedere alla semifinale pomeridiana. Gara a due volti per il giovane azzurro (mentre Mattia Placidi è out, 30° posto), che si ripete anche nel pomeriggio commettendo qualche errore di troppo, ma crescerà con gli anni: in semifinale Barbu, classe ’98, chiude con 380 punti (peggiorandosi) ed è 15°, in una gara che si preannuncia di altissimo livello e ci farà divertire domani.
Il Settebello, invece, manca l’obiettivo primo posto nel girone: contro l’Australia finisce 13-5, gli azzurri chiudono secondi (per il primo posto servivano più di 10 gol di scarto) e dovranno giocare gli ottavi, che ci mettono di fronte un’avversaria abbordabile. I ragazzi di Campagna, che vedono Bodegas e Figlioli in grande spolvero (tris per entrambi), giocheranno domenica alle 15 contro il Kazakistan: non certamente una squadra temibile, ma in un Mondiale nessun match va preso sottogamba.
Apre e chiude la giornata, insieme alla pallanuoto (21.30), il nuoto sincronizzato: in mattinata le azzurre chiudono al 5° posto nel programma libero della prova a squadre, migliorandosi di un punto e salendo a 91.7000 nella gara dominata dalla Russia (97.3000) davanti a Cina e Ucraina, e nel pomeriggio riecco invece Giorgio Minisini. L’azzurro, reduce dall’oro con Manila Flamini e dal maldestro infortunio del padre-giudice (rottura del tendine d’Achille nei festeggiamenti, ieri era già al pannello dei voti), cambia partner per il duo misto libero (una consuetudine) e si gioca la qualificazione con Mariangela Perrupato: gli azzurri disputano un’ottima routine, e si piazzano secondi alle spalle della Russia. 90.8333 punti per i nostri portacolori, i russi volano a 92 netti e c’è una certa distanza sia con gli USA (88), che col Giappone quarto (86). Insomma, speriamo in un’altra medaglia.
MONDIALI BUDAPEST: IL PROGRAMMA DI DOMANI
La conclusione dei programmi di nuoto sincronizzato e tuffi, che vanno a chiudere il loro Mondiale il giorno dopo il nuoto in acque libere: è la giornata delle ultime finali per queste discipline, ma anche la giornata d’avvicinamento alle gare del nuoto in corsia, che inizieranno domenica mattina con le prime batterie. Si parte alle 11 con la finale della Free Combination a squadre, con l’Italia che verosimilmente chiuderà al 4° posto, ma può anche sognare una medaglia in caso di passi falsi altrui: la giornata del nuoto sincronizzato, però, è al centro dell’attenzione per un’altra gara, quel duo misto programma libero che può consegnare a Giorgio Minisini (stavolta in coppia con Mariangela Perrupato) il bis iridato. Appuntamento alle 19, e nel mezzo i tuffi: alle 14 la finale del sincro misto da 3m, con Bertocchi e Verzotto che entrano in gara da campioni europei, e alle 17 la spettacolare gara della piattaforma 10m, purtroppo senza azzurri. Dopo queste gare, calerà il sipario su tutto ciò che non è nuoto e pallanuoto, in attesa dell’inizio dei tuffi dalle grandi altezze nei giorni conclusivi di questi Mondiali di Budapest.
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