Volley, Europei 2019: Lodz – L’Italia vince in scioltezza al terzo set contro l’Ucraina.
VOLLEY, EUROPEI 2019: NESSUN PROBLEMA PER L’ITALIA CONTRO L’UCRAINA, ANCHE SE CON QUALCHE ERRORE.
PRIMO SET (16-25)
Un primo punto decisivo per Miriam Sylla che sigilla l’inizio del match contro le ucraine. Tuttavia, la sfida si trasforma ben presto in una lotta punto a punto. Molto bene le avversarie che reggono il gioco italiano e sbagliano poco, meno bene per le Azzurre che si lasciano a qualche errore, anche se mantengono il controllo del gioco: prima Raphaela Folie sbaglia il primo tempo (5-6); poi si aggiungono gli errori di Sylla sempre in attacco (7-9) e di difesa su una palla di Stepaniuk che tocca il nastro (11-9).
Tutto ad un tratto però le Azzurre decidono di premere l’accelleratore e la sfida si trasforma in un senso unico. Chirichella e compagne mantengono una media di +4 contro le avversarie. Sul 14-18 Davide Mazzanti sceglie Beatrice Parrocchiale (al posto di Indre Sokoraite) come aiuto a Monica De Gennaro in ricezione e difesa. L’alleanza funziona: le Azzurre raggiungono i 20, lasciando le ucraine a 15.
Solo un altro punto è concesso alle avversarie su errore azzurro e poi cinque palloni seguono a favore dell’Italia per chiudere il set: diagonale di Sylla (16-21), pipe di Egonu (16-22), ed ancora pallonetto di Miriam Sylla che replica con un ace (16-23, 16-24). Chiude una diagonale di Sokoraite (16-25).
SECONDO SET (18-25)
Torna di nuovo Sylla dopo lo stacco pubblicitario calcando la diagonale dopo un muro su Folie. Accompagnano anche Egonu e Chirichella (2-4). Nel frattempo Kodola mette a terra. Dopo un errore di Paola Egonu in battuta, arriva subito il cambio palla a favore della nostra Nazionale ed in men che non si dica arriva il +5 (3-8) sigillato da Sokoraite a muro che blocca Rykhliuk.
L’Ucraina riprende terreno e l’Italia da segni d’arresto: errore di comunicazione su difesa irrealizzabile di un attacco in palleggio (10-11)! Protagonista ancora Sylla per la ripartenza con mani-out e segue Folie in ace (11-13). +5 grazie ad una stampata di Sylla che mostra la sua più splendida forma. Le Azzurre varcano i 20 dopo un errore sui 9 metri di Egonu, un attacco incontenibile di Anna Stepaniuk ed un errore in fast di Chirichella (15-20).
Procede tranquilla la scalata verso il set point, eccetto per un abbaglio dell’arbitro che fischia doppia a Malinov (regista azzurra). Mazzanti fa segno che non lo è ma l’arbitro è irremovibile (22-17). Sul 24-17 Folie sbaglia il suo secondo primo tempo tuttavia freddamente ci pensa Sokoraite a replicare il set point.
TERZO SET (10-25)
Sotto tono l’Ucraina che si trascina fino alla fine del set mentre le Azzurre dominano e concedono sempre meno. Pochissimi errori regalati tra cui: due servizi a rete, prima di Folie ad inizio set e dopo di Malinov sul 5-15; un servizio out di Egonu dopo 4 ace su 6 battute; un attacco out di Sokoraite (4-11) e di Sylla (7-17); un attacco sbagliato di prima intenzione di Malinov (9-21).
L’entrata di Anna Danesi sul 4-13 e il suo moster block subito, sul 14-4, fanno capire che Davide Mazzanti ha un’ottima conoscenza delle sue ragazze che sfrutta insieme ad un’ eccellente reattività decisionale.
L’ultima frazione decide che l’Italia vince il secondo scontro consecutivo a questi Europei di Volley 2019 grazie prevalentemente all’ intervento dei centrali: prima Chirichella e poi Danesi che arrivano al 24° punto. Nell’ultima giocata è l’arbitro a decretare il match point a favore dell’Italia che solo per un punto concede la doppia cifra all’avversaria.
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