Primo incontro per l’Italvolley femminile in VNL contro la Polonia. Le azzurre si arrendono solo al tie break dopo una grande partita.

Le azzurre impegnate nella VNL (foto FB Lega Pallavolo Serie A Femminilie)

VNL FEMMINILE: ITALIA – POLONIA 2-3

Torna in campo dopo ventuno mesi la nazionale italiana di volley femminile. Lo fa in casa, a Rimini, per il primo incontro della VNL. E lo fa contro quella Polonia che vuole vendicare la finale per il bronzo persa agli Europei 2019, manifestazione vinta dalla Serbia.

Per l’Italia in panchina non siede coach Davide Mazzanti, nel corso della stagione 2020/2021 sulla panchina della Bartoccini Fortinfissi Perugia e impegnato in questi giorni nel collegiale di Cavalese. Al suo posto c’è Giulio Bregoli, assistito da Matteo Bertini. Una nazionale giovane e sperimentale, con 11 esordienti su 17, che vede in Anastasia Guerra l’azzurra con più presenze (55 caps con quella di oggi).

Bregoli sceglie capitan Bosio al palleggio con Mingardi opposto, Guerra e D’Odorino in banda, Lubian e Mazzaro come centrali. Libero Fersino.

Nawrocki risponde invece con Nowicka in palleggio e Smarzek in diagonale, Stysiak ed Gorecka in banda, Efimienko e Kakolewska al centro. Il libero è Stenzel.

IL PRIMO SET È DELLA POLONIA

La partenza dell’Italia è attenta e precisa nei dettagli, con la prima parte del set che va avanti punto a punto. Sul primo time out la Polonia è avanti 7-8, ma al rientro in campo D’Oddorico mette a terra il punto numero otto per le azzurre. La prima pipe del match, giocata da Nowicka per Gorecka, porta la Polonia sull’8-9, con la squadra di coach Nawrockiche si porta sul più due grazie all’ace di Stysiak. Il cambio palla è puntale fino a che Smarzek non mette a terra il 10-13, costringendo Bregoli al secondo time out del set. L’esperienza della Polonia si fa sentire con il passare degli scambi. Smarzek si fa trovare pronta e mette a terra il 13-17 e il 14-18. L’Italia però non ci sta, e due super muri di Lubian prima e D’Odorico poi riportano le azzurre sul meno due: 18-20. Nei momenti difficili però Nowicka sceglie sempre Smarzek: la Polonia così torna avanti di tre, mentre l’errore in ricezione di Guerra significa 18-22. Kakolewska però sbaglia il servizio, Guerra mette a terra il 20-22 mentre la neo entrata Sylvia Nwakalor cerca le mani del muro, non trovandole. Smarzek torna quindi al servizio sul 20-23, con Anastasia Guerra che spara out l’attacco che significa quattro set point per la Polonia. L’opposto polacco sbaglia il servizio e spreca il primo punto per chiudere il parziale, con Gorecka che sbaglia il secondo set point, consentendo all’Italia di riavvicinarsi. Lubian però spara in rete il servizio successivo e la Polonia si aggiudica il primo set: 22-25.

L’ITALIA RISPONDE PRESENTE: 1-1

Anche il secondo set parte con la Polonia in attacco, forte della sua maggior esperienza. Il vantaggio si stabilizza sui quattro punti, con l’Italia che non riesce mai a sfruttare il cambio palla. Dopo il time out però è un’altra Italia. L’ace di Guerra significa 8-10 per la squadra di Nawrocki, con D’Odorico che mura in maniera superlativa l’attacco di Smarzek: 9-10. Guerra sbaglia il servizio successivo, ma ci pensa nuovamente D’Odorico a riportare le azzurre sul meno uno. Ed è sempre la schiacciatrice di Trentino a mettere a terra un pallone pesantissimo, quello del 12-12. Le azzurre passano addirittura in vantaggio (14-13) per la prima volta nel match, grazie all’attacco di Lubian, con Nawrocki costretto al time out che porta l’effetto sperato. D’Odorico sbaglia il servizio, ma Guerra mette a terra un altro muro che significa 15-14. Smarzek ristabilisce la parità, ed il set continua ad andare avanti con il cambio palla che vede sempre l’Italia avanti. Il break arriva grazie a una difesa punto del libero Fersino, che di petto/spalla pizzica la linea del campo polacco. L’ace di Bosio porta le azzurre sul 19-16, con il più quattro che arriva grazie ad una diagonale perfetta di Guerra. Il muro di Mingardi significa 21-16. Mazzaro spinge a terra la palla del 22-17. Stysiak prima riporta la Polonia sul 22-18, poi sbaglia il servizio (23-18). Ace di Mingardi e sei set point: il primo se ne va sull’attacco di Smarzek, il secondo grazie all’errore in attacco di Melli, che poi sbaglia anche in ricezione e fa tornare la Polonia sul 24-21. Smarzek attacca bene (24-22) e costringe Bregoli al time out, ma al rientro in campo l’opposto polacco sbaglia in maniera clamorosa una free ball e regala il punto che rimette in parità la partita: 25-22.

UNA GRANDE ITALIA VA SUL 2-1

Il primo allungo nel terzo set è di marca azzurra, e arriva prima con l’ace di D’Odorico e poi con l’errore di Gorecka. Lubian mette a referto il suo primo ace e l’Italia va sull’8-4. Guerra fa di nuovo la voce grossa, murando Smarzek (9-4). Mingardi prima (10-6), Guerra poi (11-6) consolidano il vantaggio azzurro. Efimienko accorcia ma spara out il servizio successivo (12-7). Mingardi si fa murare da Stysiak, che poi attacca bene da zona quattro (12-11). Una invasione fischiata a Mingardi riporta in parità il match. L’ace di Nwakalor ci riporta avanti di uno, anche se sbaglia subito dopo (15-15). Il settimo ace azzurro lo mette a terra Mingardi (17-15), con Stysiak che sbaglia una semplice pipe e manda l’Italia sul più tre: 18-15. Due muri riportano sotto la squadra di Nawrocki, ma Guerra con il suo decimo punto sigla il 19-17. Due ace di Lubian, intervallati dall’attacco di Mazzaro, significano 22-17. Due punti consecutivi della Polonia (23-20) portano il set nel momento decisivo: Nawrocki sbaglia la chiamata di un challenge, l’Italia ha quattro set point ma ne basta uno, che arriva grazie ad un errore in primo tempo della Polonia. 25-20 e le azzurre sono avanti. 

22-25 POLONIA: SI VA AL TIE BREAK

Il quarto set inizia seguendo il copione del secondo, con la Polonia che prova subito a scappare (5-8) e Bregoli costretto al time out. Le cose però non cambiano, con Smarzek e compagne che allungano ancora (6-11). Mingardi prova a scuotere le sue compagne attaccando bene il punto del 7-11 e murando quello del 9-11 (nel mezzo l’errore di Nowicka). Il primo tempo di Mazzaro significa 10-12, l’attacco di Mingardi l’11-13. Il vantaggio della Polonia si mantiene costante sul più due finché Anastasia Guerra non si mette in proprio e mette a terra due punti consecutivi (16-16). È sempre Guerra a trovare il punto del sorpasso, ma Stysiak – con il ventesimo punto personale – riporta il set in parità. Fase calda del set e del match che riprende il filone del terzo set, andando avanti punto a punto. L’attacco sbagliato da Mingardi porta la Polonia sul più due (20-22), con l’errore di D’Odorico che significa 20-23. Guerra mette a terra un’ottima pipe (21-23), ma poi sbaglia l’attacco successivo e consegna tre set point alla Polonia. Fa tutto lei, Anastasia Guerra, annullando il primo set point (22-24), ma la pipe di Stysiak chiude il quarto set 22-25. 

IL TIE BREAK È DELLA POLONIA

Il tie break parte meglio per la Polonia (2-4), ma l’invasione di Gorecka riporta sotto l’Italia dopo uno scambio lunghissimo. D’Odorico mette in difficoltà la seconda linea polacca, con la free ball che Lubian non si fa scappare: 4-4. Smarzek sale nuovamente in cattedra e con due punti consecutivi porta la Polonia sul 4-6. Molto bene però Anastasia Guerra (5-6), mentre il fallo polacco ci riporta in parità. Errore di Lubian dai nove metri, replicato da Gorecka (7-7). Ace di Efimienko per il 7-9 e time out per Bregoli. Al rientro in campo attacco sbagliato da Guerra e 7-10. Nel momento più delicato però Nwakalor mette a terra un punto pesantissimo, che vale l’8-10. Nuovo errore Italia (8-11) e nuovo time out per Bregoli. Il muro di Mazzaro vale il 9-11, il mani out di D’Odorico il 10-11. L’Italia ci crede e Nawrocki chiama il time out. La parità la trova Nwakalor, che manda al servizio Mazzaro. Stysiak riporta avanti la Polonia con una splendida diagonale, ma l’attacco di D’Odorico è altrettanto splendido e vale il 12-12. Grave errore in palleggio diNowicka e per la prima volta nel tie break l’Italia è avanti e a due punti dal match. Melli però non trova il campo ed è 13-13. D’Odorico mette a terra un altro attacco e l’Italia ha il primo match point. Lo annulla l’attacco di Gorecka (14-14). Smarzek va dai nove metri ma l’Italia si difende alla grande e Mingardi dà ai suoi un nuovo match point. Lo spreca la squadra di Bregoli, e dopo un nuovo errore di Guerra – sfinita – dà il match point alla Polonia. La squadra di Nawrocki lo sfrutta subito e vince il match. 

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Gabriele Burini
Studente di lingue e culture straniere all'Università di Perugia. Volevo fare il calciatore, mi sono dovuto accontentare di raccontare lo sport

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