Rugby in carrozzina, Europei C 2019. L’Italia chiude al terzo posto nel torneo di Oviedo. Ma il podio non basta per raggiungere la Divisione B. 

La cerimonia di premiazione dei migliori giocatori del torneo: nella squadra tipo anche gli azzurri Giuseppe Testa e Paolo Macaccaro (fonte: pagina Facebook ufficiale IWRF)

Rugby in carrozzina, Europei C 2019: l’Italia chiude al terzo posto, ma per la promozione non basta

L’Italia del rugby in carrozzina chiude al terzo posto nei Campionati Europei C di Oviedo, non riuscendo, tuttavia, nonostante l’ottimo risultato, a conquistare la promozione nel gruppo B. 

Gli azzurri, infatti, superata la prima fase con due vittorie ed una sconfitta, non sono riusciti a sconfiggere Israele in semifinale, match fondamentale per accedere alla Divisione B, per cui era necessaria almeno la seconda posizione. Il 45-40 finale contro la formazione israelita suscita, inoltre, un doppio rimpianto, in quanto l’Italia era in precedenza riuscita ad avere la meglio sui rivali. Ma non nel penultimo incontro del tabellone, dove dopo due quarti di sostanziale equilibrio, gli azzurri sono stati costretti alla resa.

Ininfluente il podio conquistato dall’Italia, capace di sconfiggere nella “finalina” per il terzo posto la Spagna, 38-37. A staccare il pass per la Divisione B, oltre ad Israele, la Repubblica Ceca, vincitrice del torneo.

Al termine del torneo, il DT azzurro Franco Tessari ha dichiarato «Restiamo nel gruppo C. Non ci resta che lavorare ancora più duramente sia per la promozione che per la crescita del campionato». Ripartendo, ad ogni modo, da un ottimo risultato.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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