Scherma, Europei 2018. La quinta giornata agli Europei di scherma di Novi Sad 2018 porta in dote alla FederScherma ben due medaglie: un bronzo nella spada maschile  e un oro nel fioretto femminile a squadre. 

Il quartetto azzurro del fioretto femminile (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

SCHERMA, EUROPEI 2018: LA PENULTIMA GIORNATA AGLI EUROPEI

Prosegue l’avventura degli azzurri agli Europei di scherma di Novi Sad 2018, giunti alla quinta giornata, la penultima. Continua, dopo le gare individuali, il programma delle competizioni a squadre.

Dopo la doppietta nel fioretto maschile all’esordio e l’uno-due Errigo-Volpi alla seconda giornata, la FederScherma scende in pedana, dopo lo “zero” alla casella “medaglie” della quarta giornata e l’argento del fioretto maschile di ieri, per conquistare un titolo iridato nella spada maschile e nel fioretto femminile a squadre.

L’ORO DELLE AZZURRE DEL FIORETTO FEMMINILE, IL PRIMO DELLA FEDERSCHERMA A NOVI SAD 2018

Ennesima giornata, ennesima doppietta azzurra. La FederScherma, alla penultima giornata, sale a quota sette nel del medagliere, grazie agli spadisti azzurri, medaglia di bronzo nella “finalina” contro la Svizzera e complici le azzurre del fioretto femminile, da anni fiore all’occhiello della scherma italiana, medaglia d’oro.

La formazione azzurra, composta da Arianna Errigo, Alice Volpi, Camilla Mancini e Chiara Cini, ha conquistato la medaglia dopo un percorso perfetto. Iniziato ai quarti contro l’Ucraina, sconfitta 45-26, e continuato contro la Germania, battuta in semifinale con medesimo score.

In finale le azzurre hanno affrontato la Russia. Non una novità: dall’edizione 2006/2007 degli Europei, infatti, l’Italia è giunta in finale nel fioretto femminile a squadre ben nove volte; otto, invece, le russe. Tuttavia, a differenza di ieri, nel fioretto maschile, il risultato è stato ben diverso.

La Russia parte forte con l’oro Deriglazova, ma Alice Volpi si fa trovare pronta, rispondendo colpo su colpo. Più in difficoltà, invece, Camilla Mancini, sotto di quattro stoccate contro la Ivanova. Rimedia Arianna Errigo, che grazie ad un parziale di 10-0 contro Martyalova riporta l’Italia a contatto, sul 15-10 in favore della Russia. Incapace, quest’ultima, tuttavia, di allungare nuovamente, sempre con la campionessa europea in carica, respinta con perdite da una rediviva Mancini, in corsia di sorpasso: 18-17 per l’Italia. L’incontro si fa così molto equilibrato, con le due squadre impegnate a rincorrersi. Decisivo, sul 34-30, il penultimo round tra Inna Deriglazova ed Arianna Errigo, che lascia il vantaggio russo intatto, 37-33. Ma nell’ultimo atto, quando ormai tutto sembra deciso, arriva la reazione di Alice Volpi, che prima pareggia, 39-39 a meno di quaranta secondi dalla fine, e poi passa in vantaggio, immediata raggiunta da Anastasia Ivanova. Quindici secondi alla fine, 40-40 il punteggio: la stoccata decisiva è quella di Alice Volpi. L’abbraccio delle ragazze in pedana suggella il momento: l’Italia è campione nel fioretto femminile europeo a squadre.

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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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