La quinta, e penultima, giornata degli Europei di scherma di Tbilisi 2017 ha visto impegnati gli azzurri nelle gare, a squadre, di spada maschile e fioretto femminile.
Le fiorettiste dell’Italia, in attesa di salire sulle pedane di Tbilisi (fonte; pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
EUROPEI DI TBILISI 2017, LA QUINTA GIORNATA
La quinta giornata degli Europei di scherma, in scena per il penultimo giorno a Tbilisi, ha in programma le gare, a squadre, di spada maschile e fioretto femminile.
Fino ad ora l’Italia si è ben comportata, avendo arricchito il proprio medagliere con ben nove medaglie in quattro giorni: a due giorni dalla conclusione dell’Europeo, gli azzurri e le azzurre della scherma cercano l’ennesimo successo, ad un Europeo che fin’ora li ha visti assoluti protagonisti.
SPADA MASCHILE: ITALIA SOLO SETTIMA
La quinta giornata dagli Europei di scherma si è aperta, alla Gymnasium Arena di Tbilisi, con le gare della spada maschile a squadra. L’Italia è scesa in pedana con Paolo Pizzo, argento individuale alla seconda giornata, Marco Fichera, Enrico Garozzo ed Andrea Santarelli. Tuttavia, agli azzurri non è riuscita l’impresa di conquistare il podio (per la seconda volta in tutto il torneo).
Il quartetto tricolore, vicecampione ai Giochi olimpici di Rio 2016, è uscito di scena nei quarti di finale, quando, superata la Romania 19-16, è stato eliminato ai piedi del podio, 37-32, dalla Repubblica Ceca, classificandosi poi, dopo aver battuto la Svizzera, settimo.
FIORETTO FEMMINILE: L’ORO E IL DOMINIO AZZURRO
Le fiorettiste azzurre, già pluri-medagliate nella competizione individuale, scendono in pedana con Arianna Errigo, reduce dall’oro europeo, Alice Volpi (bronzo), Martina Batini e Camilla Mancini. E, come è avvenuto otto volte negli ultimi nove anni, non hanno deluso le aspettative: l’Italia conquista la medaglia d’oro nel fioretto femminile a squadre, portandosi a quota quattro ori nel medagliere, per dieci medaglie in totale.
Le azzurre, sin dalle prime battute, fino alla finale, sono sembrate tutto sommato in controllo. Sconfitta in semifinale la Germania col punteggio di 45-36, l’Italia ha gestito, impeccabilmente, la finale contro la Russia, vinta 45-36, dimostrando, oltre ad una buona di talento, anche la giusta maturità per affrontare questo tipo di palcoscenici. In questo senso, l’oro è il più che giusto riconoscimento per un quartetto che è sembrato, a tratti, imbattibile.
Arianna Errigo concentrata sulle pedane di Tbilisi, dove ha conquistato un oro individuale e uno squadre (fonte: pagina Facebook ufficiale della Federscherma)
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