Le finali di Coppa del Mondo, che quest’anno si disputano nella svedese Åre, partono subito bene per l’Italia: Sofia Goggia chiude 2a nella discesa e vince la Coppa di specialità! Male gli uomini, ed ecco tutti i risultati.
CDM SCI ALPINO, FINALI ÅRE: GOGGIA 2A IN DISCESA, LA COPPA DI SPECIALITÀ È SUA!
Bis d’autore. Dopo aver centrato uno storico oro nella discesa libera olimpica di PyeongChang 2018, Sofia Goggia voleva conquistare ad ogni costo la Coppa di specialità nelle finali di Åre, e la bergamasca è riuscita nel suo intento con una gara di qualità, nella quale ha messo in mostra tutta la propria convinzione nei suoi mezzi: all’azzurra bastava un 2° posto per conquistare la CdM di discesa, piazzamento che è prontamente arrivato. In una discesa libera con partenza ribassata, in virtù del forte vento in quota e della neve troppo soffice, Sofia è stata sostanzialmente perfetta, non sbagliando nulla e cedendo solo a una Lindsey Vonn determinata a tentare il ribaltone nella classifica di specialità. 55.65 il tempo della statunitense, che batte Sofia Goggia di 6/100 e Alice McKennis di 28/100, con Rebensburg quarta a 33/100: completano la top-10 Jasmine Flury, Johanna Schnarf, Tina Weirather, Breezy Johnson, Nicole Schmidhofer e Nadia Fanchini, con tutte le azzurre nelle prime 10. Hanna Schnarf ha chiuso a 43/100, mentre Nadia a 71/100 su una discesa brevissima e dai bassi distacchi: non è partita invece Federica Brignone, messa ko da un forte attacco influenzale, che le ha impedito di essere nelle condizioni adatte per partire.
Col 2° posto, Sofia Goggia sale dunque a quota 509 punti, precedendo una Vonn ferma a 506 (ma arrivata a 82 vittorie, -4 dal record di Stenmark) e Tina Weirather (396), e facendo sua la Coppa di specialità: è la prima italiana a conquistare questo traguardo dopo Isolde Kostner, che vinse la Coppa di discesa nel 2001 e nel 2002, e riscrive la propria storia e quella dell’Italia dello sci, che l’anno scorso aveva conquistato la CdM di discesa maschile e quest’anno si ripete al femminile. Un trionfo da ricordare per Sofia, che ha commentato così questo risultato sul sito della FISI: ”È stata molto più difficile della gara olimpica, perchè avevo dichiarato alla vigilia di voler fare un grande risultato. Abbiamo vissuto tre giorni difficili, non si capiva da dove saremmo partire per i continui spostamenti, ma alla fine ho compiuto la missione, anche se ho tremato fino alla fine perchè è uscito il sole e il tracciato poteva diventare più veloce. La mia amicizia con Lindsey Vonn esula dalla competizione che c’è tra di noi in pista, mi sentivo sotto pressione e ho cercato di creare una connessione con questa pista, perchè anche se la gara è corta i più forti vincono ugualmente. Sono uscita dal cancelletto pensavo che avevo tutto per portare a casa il risultato, che è puntualmente arrivato”.
Coppa di discesa a Sofia Goggia, mentre quella generale è già assegnata: resta davanti Mikaela Shiffrin con 1673 punti, precedendo Holdener (1068) e Rebensburg (897): Sofia Goggia è quinta con 858 punti, e ottenendo altri podi qui in Svezia può sognare il podio generale. Le gare riprenderanno domani alle 10.30 col Super-G.
CDM SCI ALPINO, FINALI ÅRE: VITTORIA A PARIMERITO PER MAYER E KRIECHMAYR NELLA DISCESA, MALE GLI AZZURRI
La discesa libera femminile ci ha regalato una grande gioia con Sofia Goggia, quella maschile invece porta all’Italia una nuova delusione dagli uomini-jet azzurri: anche qui la pista è stata accorciata e i distacchi non sono stati ampi, ma la prestazione degli italiani resta comunque deludente, e nessuno dei nostri è mai in lotta per la vittoria. Vittoria che va ai due austriaci Matthias Mayer e Vincent Kriechmayr, che finiscono con l’arrivare a parimerito col tempo di 1.20.21, precedendo di 4/100 Beat Feuz: lo svizzero chiude sul podio, precede Aksel Lund Svindal (4° a 12/100) e conquista la prima CdM di discesa della sua carriera, ottenendo un grande risultato che premia il suo dominio stagionale. Completano la top-10 Dressen, Muzaton, Franz, Clarey, Jansrud (9° a 43/100) e Brice Roger, con gli azzurri fuori dai migliori dieci: Dominik Paris chiude 13° a 70/100, con Christof Innerhofer 18° a 87/100 ed Emanuele Buzzi che cade e rischia di farsi molto male. Il giovane discesista ha un trauma al ginocchio e dovrà fare dei controlli approfonditi, si teme un serio infortunio: chi invece non era presente è Peter Fill, che ha chiuso la propria stagione prima di Kviftjell per un problema muscolare.
Nella classifica della Coppa di specialità, Beat Feuz vola a 682 punti, precedendo Svindal (612) e Dressen (446), con Paris quarto a 386 punti e giù. dal podio. Generale di CdM che invece vede in testa Marcel Hirscher con 1494 punti davanti a Kristoffersen (1205) e Feuz (856): domani si riprenderà col Super-G.
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