Michela Moioli mette la propria firma sulla terza sfera di cristallo della sua carriera. 2° posto a Sierra Nevada (SPA), tappa della Coppa del Mondo 2020 di snowboard.
STRAORDINARIA MOIOLI
Michela Moioli vince la sua terza sfera di cristallo della sua carriera. Ala campionessa olimpica di snowboard cross è bastata la 2^ posizione ottenuta nella gara di oggi, disputata a Sierra Nevada (SPA). L’azzurra è arrivata alle spalle della francese Chloe Trespeuch e davanti all’australiana Belle Brockhoff, sua diretta avversaria in classifica generale.
Stagione incredibile per la snowboarder bergamasca, capace di ottenere cinque podi in altrettante gare disputate. Sono 4400 i punti di Moioli in classifica, ben 900 in più rispetto a Brockhoff, vantaggio che le permette anche un piazzamento in ultima posizione nella prossima gara in Svizzera. 6° posto per Raffaella Brutto e 15^ posizione per Francesca Gallina.
In campo maschile, invece, la situazione è diventata maggiormente complicata per Lorenzo Sommariva. L’azzurro ha vinto la small final, ottenendo una 5^ posizione, ma il 2° posto di Haemmerle ha permesso all’austriaco di salire in testa alla classifica generale per soli 10 punti. Tutto si giocherà durante l’ultimo appuntamento stagionale.
Gli altri azzurri in gara hanno concluso così la loro gara: 7° Emanuel Perathoner, 11° Omar Visintin, 12° Filippo Ferrari e 14° Michele Godino.
LE DICHIARAZIONI DI MOIOLI
“Sono venuta sin qui per gareggiare per l’Italia e ho rischiato di non partecipare a queste gare. Mi emoziono fortemente perchè vorrei dire a tutti gli italiani e a tutti i miei amici di tenere duro, la situazione è difficile ma ne verremo fuori. Sono contento di avere raggiunto questo risultato, lo dedico a tutti gli italiani, ai bergamaschi e ai miei concittadini di Alzano Lombardo. “E’ stata una run di quarto di finale molto strana, con tre italiane su quattro. Ad un certo punto sono cadute tutte dietro di me e viaggiavo tranquilla verso il traguardo, quando sono caduta pure io in una curva a sinistra. Ho rischiato pure di uscire dalla pista, fortunatamente il mio vantaggio era davvero enorme e mi è bastato arrivare al traguardo, diciamo che è stato un po’ imbarazzante… Nelle successive run le cose sono andate decisamente meglio, fino alla big final dove ho provato con uno scatto di reni a sopravanzare Trespeuch. Sono felice, è stata una stagione difficile sin dall’inizio dal punto di vista sportivo, ancor più complicata nelle ultime settimane, ma sono rimasta sempre competitiva ai massimi livelli”.
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