Volley Maschile, Superlega: il resoconto della diciottesima giornata

Si è giocata la diciottesima giornata del campionato maschile di pallavolo, andiamo a vedere quanto è successo.

IL RESOCONTO DELLA DICIOTTESIMA GIORNATA DI SUPERLEGA

In archivio la 18ª giornata di Superlega maschile, il massimo campionato di pallavolo italiano che è tornata in campo nel weekend. Trento vince il match con Piacenza, Modena non ha problemi contro Cisterna, la Lube asfalta Verona e Perugia vince e convince contro Padova. Andiamo a vedere nel dettaglio quanto è accaduto. 

PIACENZA-TRENTO 1-3 (25-23; 22-25; 16-25; 21-25) 

Dal nostro inviato a Piacenza Federico Mariani

La fuga dalla zona retrocessione e il sogno playoff contro la rincorsa alle prime tre posizioni. Gas Sales Piacenza-Itas Trentino Volley è anche questo, oltre che l’ennesimo capitolo di una lunga rivalità. Andrea Gardini conferma il sestetto base. 

Tra gli ospiti, Angelo Lorenzetti inizia senza Uros Kovacevic. L’avvio di gara esalta il Pala Banca: Gabriele Nelli e Dick Kooy martellano le difese trentine. 

La panchina ospite chiama due time out per arrestare il parziale di 7-0 per Piacenza. Lentamente Trento trova equilibrio e con muro e servizio rosicchia lo svantaggio, portandosi per due volte a un punto di svantaggio. La Gas Sales, però, non perde la testa e scava subito un nuovo solco per il 25-23 finale. 

Gli ospiti cercano la fuga nel secondo set. Si procede a strappi, all’insegna dell’equilibrio. La svolta arriva a quota 17: Trento trova il break e un punto contestato la lancia con 3 lunghezze di vantaggio. La rimonta di Piacenza non basta: l’Itas chiude 22-25. 

Il terzo set è un monologo di Trento. Aaron Russell scardina la ricezione avversaria al servizio, mentre Srecko Lisinac giganteggia a muro. Gardini prova a ridisegnare Piacenza, ma dall’11-8 si passa rapidamente al 21-14. Il finale non riserva sorprese e Trento firma il sorpasso (25-16). 

Il quarto set è una nuova battaglia. Piacenza difende a tutto campo e a muro fa male con il tandem serbo Stankovic–Krsmanovic. Trento sbanda e Nelli, scatenato ex, punisce le amnesie difensive, portando la Gas Sales avanti 8-5.

Il margine resiste fino a metà incontro, quando le prodezze del libero Jenia Grebennikov e le rigiocate guidate da un ottimo Simone Giannelli lanciano Trento. L’Itas vola 20-17, ritrovando anche la vena realizzativa dell’altro ex della sfida, Luca Vettori, e il servizio di Klemen Cebulj. 

Piacenza si aggrappa ad Alexander Berger, ma un errore di quest’ultimo chiude set (25-21) e match. Vince Trento 3-1, ma Piacenza non esce ridimensionata.

CISTERNA-MODENA 1-3 (23-25; 28-26; 13-25; 20-25) 

Modena vince in casa di Cisterna senza particolari problemi lasciando un solo set agli avversari. Mattatore del match è stato Zaytsev con 23 punti. Tra le fila dei Canarini ottima prestazione anche di Bednorz (18), bene Kaliberda (13) e Holt (10).

In casa Cisterna non basta il solito Van Garden (17), si iscrivono a referto anche Patry (15) e Karlitzek (11) che non bastano però a spaventare Modena. Cisterna è stata molto brava nel secondo set portandolo ai vantaggi e vincendolo, ma Modena non si è fatta sorprendere e ha messo in campo un’ottima difesa nel terzo e quarto parziale che sono valse la vittoria finale. 

CIVITANOVA-VERONA 3-0 (25-8; 25-14; 25-19) 

I Campioni d’Italia in carica si sbarazzano agevolmente e senza problemi di Verona, una partita in cui gli scaligeri non sono mai stati entrati, come evidenziato dai punteggi dei tre parziali. Rychlicki (14) e Simon (12) i top scorer della Lube mentre in casa Verona nessuno in doppia cifra con Asparuhov che si ferma a 6, Zanotti a 5, Boyer, Kluth e Cester a 4, troppo pochi per impensierire una corazzata come quella marchigiana. 

PERUGIA-PADOVA 3-1 (25-23; 19-25; 25-20; 25-21) 

Perugia risponde presente alla vittoria di Civitanova sconfiggendo Padova con un netto 3-1. Top scorer il solito Leon (19), bene anche Podrascanin (15) e Atanasijevic (13). Tra i veneti bene il duo Ramos Hernandez-Ishikawa entrambi chiudono il match con 16 punti all’attivo, ma non bastano per mettere in difficoltài Block Devils.

Padova che dopo aver perso il primo set prova subito  rientrare in partita e ci riesce vincendo il secondo parziale, poi però Leon e compagni tirano fuori un’ottima prestazione che non lascia scampo agli avversari.

RAVENNA-MONZA 3-1 (25-21; 18-25; 25-20; 32-30) 

Ravenna si sbarazza di Monza con un netto 3-1. I romagnoli sono stati trascinati dai 22 punti di Vernon-Evans e dai 21 di Ter Horst. Si iscrivono al referto dei amrcatori anche Lavia (18) e Cortesia con 10 punti. Ai brianzoli non bastano le 20 marcature del solito Kurek, bene tra le fila di Monza anche Louati (16) e Yosifov (15).

Una partita sempre sul filo del rasoio coi padroni di casa che cedono il secondo set ma sono bravissimi nei finali dei parziali successivi a rimanere concentrati e vincerli, soprattutto nell’ultimo, vinto ai vantaggi 32-30.

SORA-VIBO VALENTIA 0-3 (21-25; 19-25; 20-25) 

In zona retrocessione importantissima vittoria di Vibo Valentia in casa di Sora, sempre più ultima, che permette ai calabresi di uscire momentaneamente dalla zona rossa.

I ragazzi di coach Mastroianni vengono trascinati dai 17 punti di Carle, con Drame e Chinenyeze che chiudono in doppia cifra a 10 punti a testa. Ai laziali non bastano le 14 marcature di De Barros Ferreira e le 11 di Grozdanov. 

RIPOSA: MILANO

LA CLASSIFICA DOPO LA 18ª GIORNATA

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