Atletica Europei U20 2021: 2 argenti e 6 bronzi per gli azzurrini a Tallinn nella rassegna continentale under 20.
ATLETICA EUROPEI U20 2021: A TALLINN NUOVI SUCCESSI PER GLI ITALIANI
Dopo aver ospitato i Campionati continentali under 23 vittoriosi per l’Italia, Tallinn è stata la location anche degli Europei under 20 2021 di atletica leggera.
I giovanissimi nazionali ben figurano in Estonia vincendo 8 medaglie, 2 argenti e 6 bronzi. L’Italia senza ori chiude al 20° posto nel medagliere, ma la classifica a punti vede la spedizione azzurra al 6° posto a quota 84.
Le staffette vanno quasi tutte a segno: argento alla 4×400 uomini con Stefano Grendene, Tommaso Boninti, Francesco Pernici e Lorenzo Benati in 3:07.13, preceduti soltanto dalla Gran Bretagna (3:05.25) e davanti alla Germania (3:08.09); bronzo alla 4×400 femminile con Alessandra Iezzi, Federica Pansini, Angelica Ghergo e Alexandra Almici in 3:36.31, dietro a Germania (3:35.38) e Spagna (3:36.10) ma superando sul traguardo la Norvegia (3:36.41). Anche la 4×100 maschile è di bronzo con Angelo Ulisse, Filippo Cappelletti, Federico Guglielmi e Matteo Melluzzo in 40.18, alle spalle di Gran Bretagna (39.74) e Olanda (40.07).
Nei 400 metri si mette al collo l’argento il capitano Lorenzo Benati, che si migliora con 46.27 secondo solo al britannico Edward Faulds, oro in 45.72, mentre il bronzo va al norvegese Havard Bentdal Ingvaldsen (46.70).
Conquista il bronzo il mezzofondista Cesare Caiani nei 3000 siepi, protagonista di una gara coraggiosa e sempre nelle posizioni di testa fino a diventare 3° a due giri dall’arrivo, migliorando il record personale di oltre dodici secondi con 8:50.16.
Anche lo sprinter Matteo Melluzzo è 3° nei 100m con 10.31 (+1.3), in una gara molto combattuta, poco distante dal britannico Toby Makoyawo che si impone in 10.25 davanti al francese Jeff Erius (10.27).
Altra medaglia di bronzo arriva nei 110 ostacoli da Lorenzo Simonelli, che firma l’ottimo crono di 13.34 (+0.2), ad appena quattro centesimi dal record nazionale di categoria con le barriere da un metro di altezza. In una gara di livello eccellente, domina il fuoriclasse francese Sasha Zhoya in 13.05 (vicino al primato mondiale juniores di 12.99) davanti all’olandese Matthew Sophia in 13.26.
Ottimo anche il velocista Federico Guglielmi, 3° nei 200 metri in 20.98 (+0.7) e per la prima volta sotto i ventuno secondi, con sei centesimi di miglioramento. Dall’ottava corsia rimonta nel finale superando l’israeliano Blessing Afrifa (21.01), chiudendo alle spalle del britannico Derek Kinlock (20.72) e del ceco Eduard Kubelik (20.82).
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