Scherma, Europei Antalya 2022. L’Italia chiude l’evento al primo posto nel medagliere, con la cifra record di quattordici medaglie conquistate, di cui quattro d’oro e sette d’argento.
Le azzurre del fioretto insieme al Ct Stefano Cerioni (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
Scherma, Europei Antalya 2022: Italia da record prima nel medagliere
Si sono conclusi ieri i Campionati Europei di Antalya 2022, evento in cui l’Italia è stata assoluta protagonista, conquistando ben 14 medaglie, un risultato record, addirittura migliore della kermesse continentale di Tbilisi 2017, quando gli azzurri si aggiudicarono 11 podi.
Metà delle medaglie vinte dalla FederScherma, che ha chiuso gli Europei al vertice del medagliere, sono giunte dal fioretto. Nella cui gara individuale maschile l’Italia ha sostanzialmente dominato il podio, salendo sul gradino più alto con Daniele Garozzo, al secondo successo continentale in carriera, su quello intermedio con il ventiduenne debuttante Tommaso Marini, e sul terzo con il veterano della Nazionale Giorgio Avola, a coronamento di una tripletta che mancava dal 2015. Nel contesto del fioretto femminile individuale, invece, FederScherma si è aggiudicata un argento con Arianna Errigo e un bronzo con Alice Volpi; ambe due le azzurre sono state costrette alla resa dalla neo-campionessa tedesca Leonie Ebert.
L’ItalFioretto del CT Stefano Cerioni ha inoltre conquistato il successo in entrambe le prove a squadre, quella femminile, con Arianna Errigo, Alice Volpi, Martina Favaretto e Francesca Palumbo; e, dopo dieci anni di digiuno, quella maschile, con Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Tommaso Marini e Guillaume Bianchi.
Gli azzurri del fioretto e le azzurre della spada (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
Sulle pedane turche di Antalya, l’ItalSpada è tornata dopo ventitré anni sul gradino più alto del podio della prova a squadre maschile, con Andrea Santarelli, Davide Di Veroli, Gabriele Cimini e Federico Vismara. Un risultato che fa il palio con la splendida prova individuale di Rossella Fiamingo e Mara Navarria, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo (l’oro è invece andato all’ucraina Vlada Kharkova); poi ripetutesi nella gara a squadre, chiusa con un secondo posto che mancava dal 2010, alla sole spalle della Francia, con Federica Isola e Alberta Santuccio a completare il quartetto.
A chiudere il ricco medagliere europeo dell’Italia il tris di argenti conquistato dall’ItalSciabola. Al secondo posto, nell’individuale, con Luca Curatoli e con Rossella Gregorio (sconfitti, rispettivamente, dal georgiano Sandro Bazadze e dalla portacolori dell’Azerbaijan Anna Bashta); e nella gara a squadre femminile, con Martina Criscio, Michela Battiston ed Eloisa Passaro e la capitana Gregorio costrette alla resa dalla Francia.
Le azzurre della sciabola e gli azzurri della spada (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
Randazzo: «Un Europeo fantastico, ora dimostrare il nostro valore ai Mondiali»
«Si è concluso un Europeo fantastico, che ha dimostrato il valore di questi ragazzi e dei loro tecnici. Possiamo ritenerci soddisfatti, è un grande risultato chiudere primi nel medagliere» ha detto al termine degli Europei di Antalya 2022 il il Vicepresidente vicario, nonché capo delegazione della spedizione azzurra, Maurizio Randazzo.
«Il fioretto l’ha fatta da padrone, ma anche le altre armi hanno fatto benissimo, dimostrando che possiamo essere competitivi ovunque. Speriamo di mantenere questa forma fino al Mondiale per dire la nostra» ha aggiunto Randazzo. «Noi ce la metteremo tutta per dare una mano a questi ragazzi, poi toccherà a loro dare prova di essere tra i primi al mondo per vincere le medaglie anche al Cairo».
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