Si chiudono con tre medaglie per l’Italia gli Europei di pattinaggio di velocità ad Heerenveen. Il Team Pursuit maschile è il primo a salire sul podio, mentre nelle giornate successive replicano prima Ghiotto e poi Lollobrigida. Un 2024 che inizia molto bene per gli azzurri. 

Fonte Foto: pagina Facebook Fisg

Si sono conclusi con ottimi risultati per l’Italia gli Europei di pattinaggio di velocità ad Heerenveen, nei Paesi Bassi. Si è trattato del primo appuntamento del 2024, tenutosi dal 5 al 7 gennaio.

La selezione, composta da dodici atleti, includeva: Francesca LollobrigidaLaura LorenzatoVeronica Luciani, Serena PergherFrancesco BettiDavid BosaDaniele Di StefanoDavide GhiottoAndrea GiovanniniRiccardo LorelloMichele Malfatti ed Alessio Trentini.

L’Italia puntava ad ottenere un podio specialmente nelle gare maschili sui 5000 metri con Ghiotto e Malfatti, nella mass start con Giovannini e Di Stefano, e nel Team Pursuit maschile.

prima giornata 

L’Italia ha iniziato in modo molto positivo. Nella prima giornata la squadra tricolore ha conquistato la sua prima medaglia centrando l’argento nel Team Pursuit maschile. Il trio composto da Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Michele Malfatti si è classificato secondo dietro solo alla Norvegia, che ha stabilito un nuovo record del mondo. L’Italia ha concluso con un tempo di 3’40″47, superando gli olandesi padroni di casa.

Francesca Lollobrigida ha combattuto bene nei 3000 metri, giungendo quinta con un tempo di 4’00″96, mancando il podio per meno di due secondi. Laura Lorenzato, al suo debutto nei Campionati europei, si è piazzata decima nei 3000 metri con un tempo di 4’13″98.

Nei 1000metri maschili, DavidBosa si è esibito bene con un settimo posto in 1’08″83, mentre Alessio Trentini ha chiuso al 15° posto con un tempo di 1’09″88.

seconda giornata

Nella seconda giornata  l’Italia ha assicurato la sua seconda medaglia. Davide Ghiotto ha conquistato un brillante argento nei 5.000 metri, registrando un tempo di 6’08″27. L’azzurro è stato superato solo dal padrone di casa Patrick Roest, vincitore del terzo titolo continentale consecutivo con un tempo di 6’05″93. Questa medaglia segue il successo di Ghiotto con il Team Pursuit il giorno precedente. Michele Malfatti si è classificato al decimo posto nei 5.000 metri in 6’22″30, mentre Riccardo Lorello ha stabilito un nuovo primato personale con 6’24″49.

Nel settore femminile, Serena Pergher ha ottenuto il nono posto nei 500 metri con un tempo di 38″88. Francesca Lollobrigida ha continuato a mostrare una prestazione eccellente, piazzandosi al quarto posto nei 1500 metri femminili con un tempo di 1’55″54, mancando il podio per soli 52 centesimi. Veronica Luciani, esordiente nella competizione, si è classificata settima con un nuovo primato personale di 1’59″47.

terza giornata

Nella giornata finale, l’attenzione per l’Italia era concentrata soprattutto sulla mass start.

Nella competizione femminile, Francesca Lollobrigida ha conquistato una fantastica medaglia di bronzo! La gara è stata caratterizzata da una fuga iniziale dell’olandese Marijke Groenewoud, che alla fine ha vinto. Lollobrigida è riuscita a rimanere vicina all’olandese Irene Schouten, che ha accelerato nelle fasi finali, staccando le altre concorrenti. Laura Lorenzato è giunta tredicesima dopo aver guidato il gruppo di inseguitori per un lungo tratto, lavorando per la compagna di squadra.

Purtroppo, nella competizione maschile, Daniele Di Stefano e Andrea Giovannini hanno lottato per le medaglie nel gruppo di testa, ma nella volata finale Di Stefano è giunto quarto, superato al fotofinish da un austriaco e un norvegese, mentre Giovannini si è piazzato settimo. La vittoria è andata al belga Bart Swings.

Sono stati ottenuti altri risultati di prestigio, tra cui un buon piazzamento nel Team Pursuit femminile, dove il trio italiano ha quasi conquistato una medaglia, classificandosi dietro all’Olanda, alla Germania e alla Svizzera. David Bosa ha ottenuto un sesto posto nei 500 metri maschili, e Alessio Trentini e Daniele Di Stefano si sono classificati al nono e al decimo posto nei 1500 metri maschili. Nel frattempo, Serena Pergher ha concluso 17ª nei 1000 metri femminili.

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