Si chiude con tre medaglie per l’Italia la quarta tappa di pattinaggio di velocità in Polonia. Andrea Giovannini regna nella mass start, sul podio anche il solito Ghiotto e il Team Pursuit. Azzurri in doppia cifra di medaglie questa stagione. Di seguito il riassunto delle tre giornate di gara.

Fonte Foto: sito ufficiale Federazione Italiana Sport del Ghiaccio

Si è conclusa oggi la quarta tappa della Coppa del Mondo di pista lunga in Polonia. La competizione è andata in onda da venerdì 7 a domenica 10 dicembre. L’Italia ha preso parte con dodici atleti, fra cui: Laura Lorenzato, Francesca Lollobrigida, Veronica Luciani, Serena Pergher, Francesco Betti, David Bosa, Daniele Di Stefano, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Riccardo Lorello, Michele Malfatti ed Alessio Trentini. Osservate in particolare le nuove performance di Francesca Lollobrigida dopo il ritorno in Coppa del Mondo.

prima giornata

La mass start continua a essere il punto forte della Nazionale azzurra, infatti Andrea Giovannini ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale che lo porta a guidare la classifica di specialità con 200 punti, davanti al belga Swings (193).

Il campione trentino ha gestito la gara in modo impeccabile insieme al compagno azzurro Daniele Di Stefano, controllando costantemente la competizione dalle prime posizioni. Hanno permesso agli avversari di fare alcuni sprint, ma senza mai concedere reali tentativi di fuga.

Nell’ultimo giro, Giovannini ha effettuato un allungo decisivo, girando al comando nell’ultima curva e mantenendo la leadership fino al rettilineo finale. L’olandese Hoolwerf ha completato il podio, mentre Di Stefano ha concluso in sedicesima posizione, piazzandosi ora al settimo posto nella classifica di specialità.

Tra gli altri atleti azzurri impegnati, Francesca Lollobrigida ha ottenuto la settima posizione sui 3000 metri, mentre David Bosa ha concluso al 16° posto nei 1000 metri. Serena Pergher ha fatto registrare un personal best vincendo i 500 metri di division B, Alessio Trentini ha ottenuto il sesto posto nei 1000 metri maschili di division B, e Laura Lorenzato ha chiuso al settimo posto nei 3000 metri di division B.

seconda giornata

Nella seconda giornata il Team Pursuit maschile azzurro, composto da Davide Ghiotto, Andrea Giovannini e Michele Malfatti, conquista un eccellente secondo posto con un tempo di 3’45″39. Gli azzurri finiscono alle spalle degli Stati Uniti per poco più di 50 centesimi, mentre la Norvegia si classifica terza. Attualmente, la squadra azzurra si trova al terzo posto nella classifica di specialità di Coppa del Mondo, a pari punti con Stati Uniti e Norvegia.

Nelle altre competizioni, Francesca Lollobrigida si piazza al 12° posto nei 1500 metri, mentre Serena Pergher è 13ª nei 500 metri. Tra gli uomini, Alessio Trentini chiude al 14° posto nei 1500 metri, e David Bosa è 20° nei 500 metri.

In divisione B, Francesco Betti si classifica al posto nei 1500 metri, mentre Daniele Di Stefano è 12°. Nel settore femminile, Veronica Luciani è settima nei 1500 metri, mentre il Team Pursuit femminile, composto da Lollobrigida, Luciani e Laura Lorenzato, si posiziona al secondo posto con un tempo di 3’09″62.

terza giornata

Al termine della quarta tappa di Coppa del Mondo di pattinaggio di velocità, Davide Ghiotto regala l’ennesimo podio all’Italia conquistando il terzo posto nei 5000 metri, mantenendo la leadership nella classifica di specialità di Coppa del Mondo con due punti di vantaggio sull’olandese Roest.

Primo Roest che vince la gara sui 5000 metri con un tempo di 6’18″01, seguito dal norvegese Engebraten in 6’23″84, mentre Ghiotto chiude con un crono di 6’24″66. Con questo sono quarto i podi stagionali per Ghiotto.

Settimo posto nei 5000 metri di Michele Malfatti in 6’27″76. Nella sua prima mass start di division A dopo la maternità, Francesca Lollobrigida si è classificata al quinto posto, mentre Laura Lorenzato ha concluso al settimo posto.

Nei 500 metri di division A, David Bosa si è classificato al 17° posto con un tempo di 35″44. In division B, Riccardo Lorello ha ottenuto il nono posto nei 5000 metri maschili con un tempo di 6’35″57, mentre Daniele Di Stefano si è piazzato al 13° posto in 6’38″70. Serena Pergher ha concluso al 23° posto nei 1000 metri con un tempo di 1’21″34.

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