Imbattibile Bebe Vio!

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Foto Twitter @VioBebe

La schermitrice azzurra inizia la sua giornata a Rio con un girone  increbile in cui vince tutte e cinque gli incontri 5-0 del gruppo A cat. B. Nei quarti incrocia la polacca Makowska battuta con agilità 15-6 e niente da fare anche per la cinese Yo, che non sa come arginare le stoccate di Bebe e dice addio alla finale con il pesantissimo parziale di 15-1 per l’italiana.

La finale è contro un’altra avversaria cinese, Jingjing Zhou e inizia a farsi sentire il peso di un gradino del podio e una medaglia  sognati a lungo. Dopo un inizio fulmineo tutto sembra cambiare quando dal 5-1 per Vio si arriva al 5-4 della cinese. È il momento dove la campionessa si mette in gioco e allontana subito il pericolo portandosi rapida sul 8-5. Zhou regala un punto con un cartellino rosso, ma il match non è ancora finito con la cinese che non cede. Sul 11-7 momento di pausa per dare il tempo a Bebe di mettere il ghiaccio in testa dopo una stoccatta involontaria dell’avversaria e forse per pensare alla prossima mossa. Sembra infatti che nulla possa scalfire l’azzurra e mettersi tra lei e quell’oro che vuole ancora da Londra 2012, quando decise di rinunciare ai Giochi.

Bebe torna subito all’attacco e da quel momento c’è solo lei che piano scala i punti fino alla vetta e al 14-7.  Il primo assalto viene considerato nullo, ma il secondo è suo. È tutto vero e l’urlo di gioia di Bebe lo conferma. Beatrice Vio oro a Rio!

Giulia Cannarella
Giornalista pubblicista, collaboratrice per Runner's World Italia. In precedenza redattrice per Agr-agenzia giornalistica radiotelevisiva e collaboratrice per la Gazzetta dello Sport inserto Milano-Lombardia

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