Si sono conclusi con due medaglie e quattro pass olimpici i Mondiali di canoa slalom a Londra. L’Italia ha fatto del suo meglio, dimostrando a tutti il suo valore in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Fonte Foto: pagina Facebook Federazione Italiana Canoa Kayak
Si è concluso oggi il Campionato del mondo di canoa slalom e kayak cross a Londra. La manifestazione oltre ai titoli iridati, ha assegnato i pass olimpici per i Giochi di Parigi 2024. Il canale olimpico del Whitewater Center di Lee Valley ha ospitato, dal 19 al 24 settembre, ben 302 atleti, provenienti da 50 paesi.
Ovviamente erano presenti anche i nostri azzurri. Per il kayak non si può fare a meno di Giovanni De Gennaro, a cui si aggiungono Marcello Beda, Xabier Ferrazzi. Nel K1 femminile ovviamente Stefanie Horn e Chiara Sabattini.
Per la canoa canadese il tricolore ha schierato: Raffaello Ivaldi, Roberto Colazingari e Paolo Ceccon. Al femminile Elena Borghi, Marta Bertoncelli ed Elena Micozzi. Si chiude con il kayak cross, dove a rappresentarci c’era Leonardo Proietti oltre ai già citati De Gennaro, Horn e Sabattini.
prima giornata
Prima giornata ed è subito bronzo per gli azzurri. Nel C1 maschile il terzetto formato da Raffaello Ivaldi, Roberto Colazingari e Paolo Ceccon stupisce per il secondo mondiale di fila guadagnando il terzo gradino del podio. Gli azzurri scendono senza commettere errori e fermano il cronometro in 100.31. Oro per la triade francese formata da Nicolas Gestin, Jules Bernardet e Lucas Roisin in 99.17. Argento ai britannici Ryan Westley, Adam Burgess e James Kettle (99.20).
Nel kayak maschile Giovanni De Gennaro, Marcello Beda e Xabier Ferrazzi si fermano ai piedi del podio chiudendo quarti in 98.17.
Le ragazze del C1 Marta Bertoncelli, Elena Borghi ed Elena Micozzi chiudono al settimo posto la prova a squadre in 127.90. a penalizzarle tre tocchi e sei secondi di penalità.
seconda giornata
Seconda giornata che vede quattro semifinali conquistate per l’Italia. Ad ipotecare la prima semifinale è Marta Bertoncelli che, nonostante le condizioni atmosferiche difficoltose, realizza una grande prestazione chiudendo in 102.44 (2), sedicesima posizione finale.
Elena Borghi realizza una seconda manche da protagonista con il terzo miglior crono di specialità (96.33). Semifinale più che meritata per l’italiana.
Grande momento di forma di Raffaello Ivaldi nel C1 maschile. L’azzurro realizza il tempo di 84.40 ottenendo la semifinale con il secondo miglior tempo alle spalle dello spagnolo Miquel Trave (84.07). Infine, l’ultima semifinale è stata conquistata da Paolo Ceccon, con una seconda manche da manuale che lo ha visto terminare con l’ottavo tempo (87.63).
terza giornata
Giovanni De Gennaro è davvero un punto di riferimento per il K1 maschile che conquista la semifinale insieme a Xabier Ferrazzi. Immancabile anche il K1 femminile di Stefanie Horn. Con le semifinali della seconda giornata in aggiunta si arriva a sette semifinali conquistate.
Giovanni De Gennaro scende rapido e sicuro, realizzando il settimo tempo di 79.96. Prima la Repubblica Ceca di Jakub Krejci (79.11).
Xabier Ferrazzi realizza il miglior tempo della seconda run. Discesa perfetta che ferma il crono a 80.22.
In mezzo c’è l’uscita di scena di Marcello Beda a causa di uno sfortunato salto della porta 21 (50) che lo fa arrivare alla posizione cinquantotto, lontana dai quaranta classificati.
Il il K1 femminile è proprietà di Stefanie Horn. L’ormai stella del kayak femminile azzurro passa senza difficoltà con l’undicesimo tempo (89.90).
quarta giornata
Quarta giornata di gare riservata alle semifinali e finali dei C1.
L’Italia si è piazzata sul podio mondiale per la prima volta nel C1 maschile grazie a Paolo Ceccon. L’azzurro ha attraversato il canale olimpico preciso e veloce, concludendo con un tempo di 98.90. Questo lo ha collocato al terzo posto, alle spalle del vincitore sloveno Benjamin Savsek (97.40) e del francese Nicola Gestin, argento in 98.58.
Ceccon regala in questo modo un pass olimpico per l’Italia a Parigi 2024. Stesso regalo arriva anche da Marta Bertoncelli col pass azzurro vinto nel C1 femminile. Bertoncelli chiude al 12° posto in semifinale con un tempo di 116.85.
quinta giornata
Quinta giornata con due ulteriori posti olimpici per l’Italia.
Stefanie Horn ha conquistato il pass olimpico grazie al settimo posto nelle semifinali, gestendo la sua prestazione con sicurezza. Tuttavia, in gara ha commesso un errore sfortunato all’ultima porta, che le ha causato una penalità di 2 secondi, facendola scivolare al sesto posto con un tempo di 106.54 e privandola della gioia del podio mondiale. Il titolo mondiale è andato come previsto all’australiana Jessica Fox (103.60).
Giovanni De Gennaro ha confermato le aspettative ottenendo per l’Italia un posto a Parigi 2024 nel K1 maschile con il terzo tempo nelle semifinali (94.26). Nonostante le grandi capacità dimostrate, in finale ha terminato sesto con un tempo di 94.74, che non è stato sufficiente per raggiungere il podio. La vittoria è andata al britannico Joseph Clarke (91.32).
Xabier Ferrazzi non ha raggiunto la finale a causa di un errore alla porta numero 6, chiudendo alla trentanovesima posizione complessiva.
sesta giornata
Nessuno degli italiani riesce ad arrivare sul podio iridato nella nuova specialità che entrerà a far ufficialmente parte delle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. Si parte con Leonardo Proietti nel kayak maschile (80.05) e Chiara Sabattini (97.88) nel kayak femminile, entrambi relegati alla 47° posizione, non sufficiente per passare il turno.
Giovanni De Gennaro non va oltre i quarti di finale. Per l’azzurro Oro per il sempre più dominante inglese Joseph Clarke.
Esce in semifinale Stefanie Horn, che incappa in un FLT e non riesce a svolere correttamente l’eskimo roll. L’oro va all’inglese Kimberly Woods, argento alla francese Camille Prigent e infine bronzo alla slovena Eva Terceli.
In conclusione, due medaglie e quattro pass olimpici fondamentali. L’Italia si avvicina alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024 con grande consapevolezza e con molti assi nella manica da giocare.
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