Procede a gonfie vele la spedizione italiana agli Europei di nuoto paralimpico di Dublino 2018: sono 11 le medaglie vinte in questa seconda giornata del torneo, per un totale di 20.
Xenia Palazzo, oro nei 400 m stile libero (fonte: larena.it)
SECONDA GIORNATA, NON SI DIGIUNA!
Dopo la scorpacciata di medaglie all’esordio, i nostri Azzurri non si fermano e continuano a fare incetta di medaglie agli Europei di nuoto paralimpico di Dublino 2018: sono infatti 11 i podi raggiunti in questa seconda giornata, per un totale di 20 che ci proietta al secondo posto del medagliere. Davanti a noi solo l’Ucraina con 25 trofei, mentre la Gran Bretagna ci insegue con 15 medaglie.
Che la splendida apertura si sarebbe ripetuta anche oggi lo si era capito già alle batterie: ben 19 gli atleti qualificati alle gare serali, ancora di più dei 15 della prima giornata.
E subito la prima finale ci regala ben due medaglie: sono quelle di Stefano Raimondi e Riccardo Menciotti, rispettivamente argento e bronzo nei 100 m dorso S10, con grande distacco sul francese Marais (oltre 4 secondi).
Duro testa a testa invece per Gioele Ciampricotti, che conquista il secondo posto nei 400 m stile libero S8 al temine di un duello con lo svizzero Joshua Grob, a meno di mezzo secondo di distanza.
È doppietta invece per Xenia Francesca Palazzo, che dopo l’oro nei 200 misti SM8 mostra ancora una volta il suo talento cristallino vincendo anche i 400 stile libero S8: una gara praticamente perfetta, a oltre 5 secondi dalla sua diretta inseguitrice, la francese Supiot.
Ma non è l’unica a conquistare il metallo più pregiato: nel giro di 10 minuti tocca infatti anche a Vincenzo Boni e Arjola Trimi salire sul gradino più alto, entrambi nella distanza più breve stile libero, ma rispettivamente classi S3 e S4.
Ben 3 gli Azzurri in gara nei 50 m dorso S5, ma con il solo Antonio Fantin in grado di arrivare a podio, dietro all’ucraino Semenenko. Quinto posto per Francesco Bocciardo, mentre termina ultimo Andrea Massussi.
Stessa gara, ma al femminile, quella che vede impegnate Monica Boggioni e Giulia Ghiretti: splendido bronzo per la prima, mentre Giulia deve accontentarsi un quinto posto.
Doppio podio per Simone Farlaam e Federico Morlacchi, primo e terzo nei 100 m stile libero S9: gli ultimi a vincere una medaglia nel singolo, prima della piazza d’onore della nostra staffetta mista 4×50, composta da Monica Boggioni, Efrem Morelli, Gioele Ciampricotti e Arjola Trimi.
Diverse purtroppo anche le tanto temute medaglie di legno, con Marco Maria Dolfin che non riesce a recuperare lo spagnolo Sanchez nei 200 misti SM6. Sfiorano soltanto il podio anche Federico Bassani e Martina Rabbolini, entrambi nei 100 dorso SB11. Chiudono in quinta posizione, infine, Misha Palazzo (200 libero S14), Fabrizio Sottile (100 dorso SB12) e Alessia Scortechini (100 dorso S10).
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