Olimpiadi invernali 2018, pattinaggio di velocità: l’intervista a Nicola Tumolero, 8° nei 5000 metri. Vince l’eterno olandese Sven Kramer.
Tanta voglia di crescere, magari lasciando già il segno al primo colpo. Nicola Tumolero, pattinatore di velocità classe ’94, ha fatto il suo esordio nei Giochi invernali con la 5000 metri. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal nostro inviato.
Nicola Tumolero, 23 anni, pattinatore di velocità all’esordio nei Giochi invernali
IL RACCONTO DI NICOLA TUMOLERO TRA TENSIONE E BUONI PROPOSITI
Nicola, ti aspettavi questo risultato?
La tensione era molto alta: il fatto di correre nell’ultima batteria ha contribuito ad aumentarla. Sapevo il tempo che avrei dovuto tenere per provare a fare bene: purtroppo non ce l’ho fatta. Posso comunque ritenermi soddisfatto essendo il mio debutto alle Olimpiadi. Tra 3 giorni abbiamo la prova dei 6000 metri: spero di riuscire a partire più sereno. Ho già scaricato la tensione con questa gara.
Arrivi a queste Olimpiadi da campione d’Europa in carica…
In quelle manifestazioni mancavano personaggi importanti quindi non mi sono mai montato la testa. Sapevo di poter far bene, ma non volevo sbilanciarmi proprio per questo motivo.
Sven Kramer, il vincitore di oggi, si allena su una pista italiana…
Lui e la sua squadra vanno a Collalbo, un posto rilassante essendo una pista all’aperto… Lì fanno solitamente un raduno di preparazione per scaricare la tensione prima dei grandi eventi, ma solitamente ricorrono alle piste al coperto. Noi abbiamo fatto un raduno a Baselga di Piné che è il centro federale. La qualità degli allenamenti però cambia: gareggiare in piste coperte e allenarsi in piste naturali all’aperto è diverso, perché la spinta da dare sul ghiaccio è molto più dura. Noi d’estate di solito andiamo all’estero per allenarci: solitamente ci spostiamo tra la Germania e l’Olanda.
Quali sono i tuoi prossimi impegni?
Farò i 10.000m prima del team pursuit: penso a fare bene i primi, il resto si vedrà. Nei 10.000 voglio fare il meglio possibile: poi quel che viene viene…
Alla luce degli ultimi nostri risultati ottenuti a livello juniores, si può dire che è iniziata una nuova era del pattinaggio di velocità?
A Innsbruck sono arrivati grandi risultati che fanno ben sperare soprattutto in vista delle prossime Olimpiadi. Un nuovo movimento sta crescendo ed è una cosa molto positiva.
OLIMPIADI INVERNALI 2018: NEWS, RISULTATI E MEDAGLIERE AGGIORNATO
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