Con ieri diamo inizio al girone di ritorno della Samsung Galaxy Volley Cup. Tutte le squadre tornano a sfidarsi ma, questa volta, per sbancare le posizioni della classifica e conquistare il titolo di campionessa del campionato.
La cronaca.
Imma Siressi (Pomì Casalmaggiore)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO VS. POMÌ CASALMAGGIORE 3-1
Inizia un nuovo girone ma accresce il numero delle sconfitte consecutive della Pomì Casalmaggiore (da quattro, a fine andata, a cinque). Una partita in cui le cremonesi non hanno saputo tenere il passo, nonostante un bellissimo secondo set completamente a suo favore e una tranche di quello seguente, e si sono fatte sorvolare da una capolista ben più ingranata in questo primo giorno di ripresa. Sono state sicuramente le performance del primo e del quarto ad aver vanificato qualsiasi tentativo successivamente o precedentemente guadagnato. Uno scotto che Casalmaggiore è costretto nuovamente a pagare.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO VS. IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3
Anche per quanto riguarda il ritorno, il Derby del Ticino se lo accaparra la Igor con l’ottima linea Plak-Egonu, che segnano rispettivamente 22 e 21 punti. Rispetto all’andata l’Igor sembra averci messo più decisione e determinazione per portare a casa il risultato, molto dovuto grazie a una Unet E-Work in vena di regali, e quest’ultimo è stato la dimostrazione della situazione in campo: una vittoria diretta di contro a una partita di andata tirata fino al tie-break. Errori di Busto soprattutto a muro (4 invasioni) e difficoltà in attacco (la percentuale si aggira al 30% circa, un numero poco incisivo). Eccetto per Michelle Bartsch e per Valentina Diouf che decidono di alzare la testa.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI VS. LIU JO NORDMECCANICA MODENA 3-0
Nella prima parte del set di partenza Scandicci è assente; ci vuole un grosso scossone e un po’ di tempo prima che riprenda concezione della partita. In ogni caso, si rialza e rovescia la partita. Giocatrici a doppia cifra come: Bethania del la Cruz, Mvp con 14 punti, 3 aces, 1 muro e 55% in attacco; 18 punti per Isabelle Haak sempre graffiante. Per Modena, invece, 16 punti dalla croata Katarina Barun ma la percentuale in attacco è decisamente più bassa: solo il 37% in attacco. Funziona molto bene il servizio che acquista maggior stacco e che permette un sostanzioso gap tra le due squadre in momenti particolari del match. Il sestetto, tuttavia, di Marco Fenoglio ha dato filo da torcere in ricezione.
TEAM VOLLEY MONZA VS. BISONTE FIRENZE 3-0
Su cinque giornate, questa è la quarta vittoria per Monza che rincorre i livelli alti della classifica. Combatte a denti serrati, aggressiva e usa la testa nei momenti di discapito, senza perdere il sangue freddo. Una bellissima prova per la schiacciatrice Edina Begic, guidata dalla regia di Micha Hancock. Lo schieramento vincente di Luciano Pedullà: Hancock-Ortolani, al centro Dixon-Devetag, in banda Begic-Havelkova, libero Arcangeli. Marco Bracci risponde con Bechis-Sorokaite, Tapp-Alberti, Tirozzi-Santana, libero Parrocchiale.
MYCICERO VOLLEY PESARO VS. LARDINI FILOTTRANO 3-1
Questa volta il derby delle Marche è per myCicero! La storia al PalaRossini, infatti, cambia, dopo i due precedenti incontri vinti dalla Filottrano. Non è stata immediata l’entrata in partita delle ragazze di Matteo Bertini, che regalano un set alle avversarie. Nonostante ciò, hanno saputo tenergli testa, facendo vivere grandi emozioni, soprattutto, nel recupero clamoroso del quarto set.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO-SAB VOLLEY LEGNANO 3-0
Enorme soddisfazione per Foppapedretti e la sua tribuna: le orobiche gettano le basi, con un tre a zero diretto, per una fase di ritorno molto diversa e più soddisfacente di quella di andata. Un sospiro di sollievo per loro; invece per le legnanesi un groppo alla gola dato che con lo stesso punteggio aveva asfaltato la stessa Bergamo nel precedente girone. Sanja Malagurski è ancora succube da un problema muscolare e viene sostituita da Francesca Marcon nella diagonale con Miriam Sylla. Roslandy Acosta, invece, gioca nel ruolo di opposto.
