Volley Femminile, Supercoppa 2019: l’Allianz Cloud di Milano ha ospitato questa sera il match di Supercoppa tra l’attuale compagine Campionessa d’Italia Imoco Conegliano e la sua avversaria d’eccellenza Campionessa in Champions League Igor Volley Novara. Il riepilogo del match.
Volley Femminile, Supercoppa 2019: Conegliano a quota tre
Nel 2016, poi nel 2018 e ora nel 2019. Imoco Volley Conegliano alza la Supercoppa per ben tre volte (di cui due consecutive) grazie alla netta vittoria contro l’attuale Campionessa di Champions League Igor Gorgonzola Novara.
Un match che nel panorama della pallavolo femminile è sempre un piacere vedere in quanto da diverse stagioni le due squadre militano nella parte alta della classifica nazionale ed europea contendendosi più volte i titoli.
Volley Femminile, Supercoppa 2019: il riepilogo del match
Nei primissimi momenti del primo set, le ragazze di Massimo Barbolini sembrano aver preso in mano il comando della partita. Prima Stefana Veljkovic e, successivamente, Cristina Chirichella mettono a segno il vantaggio grazie alle buone giocate della loro regista Hancock. Conegliano, invece, necessita ancora di qualche istante per prendere le misure, soprattutto in difesa e contrattacco. Tuttavia, le pantere guidate da una palleggiatrice di alto livello come Asia Wolosz riescono ben presto ad ingranare dando filo da torcere alle avversarie. Mostrano sempre più un gioco più pulito e di grande intesa che mette in difficoltà le atlete di Massimo Barbolini, soprattutto su contrattacco. Invece le percentuali sulla ricezione rimangono a favore di Novara. Il set si mantiene quasi sempre su +4 che permette a Conegliano di concludere in netta comodità 25-20.
Nel secondo set Novara cerca disperatamente di arginare la forza della compagine veneta che, però, scaglia sul tavolo di gioco tutti i suo assi vincenti: a partire dalla stessa Paola Egonu (ex giocatrice novarese) che si scalda con un set di ritardo ma che non ha alcun problema a colmare nel secondo. Sulla stessa scia seguono Miriam Sylla, che come Egonu, si riprende da un set abbastanza sotto i suoi standard (solo il 33% di efficienza) e le centrali Raphaela Folie e Robin De Kruijf che lavorano molto bene in attacco ma soprattutto nella fase difensiva a muro. Dall’altra parte Novara non molla anche se non riesce nel suo tentativo di sorpasso, rimanendo sempre 3/4 punti indietro. La difesa delle igorine, di fronte al talento e alla potenza di una splendente Paola Egonu facilitata da un buon sevizio di secondo tocco, rimane spiazzata e lascia scappare Wolosz e compagne al 25-17.
Ancora nulla da fare anche nel set decisivo del match. Novara cerca di ingranare ma la costanza e la visione di gioco di Conegliano prendono il sopravvento fin da subito. Troppi errori da parte di Novara, in attacco e in battuta e questo favorisce Egonu e compagne che, invece, giocano ad alti livelli di precisione e di ritmo. Decisiva anche la partecipazione di Wolosz al gioco che sul 18-13 decide di prendersi il punto su secondo tocco. Novara gioca bene d’intesa con Micha Hancock e Zuzanna Gorecka, mentre commette troppi errori al servizio e gli attacchi sono poco incisivi. Conegliano in tutta scioltezza supera i 20, lasciando l’avversaria a 15, e dopo 11 azioni e 3 match point annullati chiude il match con un punto di una mirabolante Paola Egonu (25-21).
Nel conteggio del titolo Conegliano sale a tre trofei mentre Novara resta ad uno soltanto conquistando nel 2017.
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