Niente da fare per l’Italia femminile: nel secondo match di VNL la Turchia si impone per 3-0 (13-25; 23-25; 16-25). Domani c’è la Serbia.

L’Italia si arrende alla Turchia per 3-0 (foto Federazione Italiana Pallavolo)

VNL FEMMINILE: ITALIA – TURCHIA

Secondo incontro di VNL per l’Italia femminile dopo la sconfitta di ieri al tie break contro la Polonia. Oggi a Rimini c’è la Turchia per le ragazze di Bregoli, che conferma lo starting six che si è arreso 24 ore fa: Bosio al palleggio con Mingardi opposto, Mazzaro e Lubian al centro, D’Odorico e Guerra in banda. Fersino libero. Dall’altra parte della rete Giovanni Guidetti sceglie Ismailoglu e Baladin in banda, Erdem e Kalac centrali, Karakurt opposto con Özbay in palleggio. Libero Sebnem Akoz.

TROPPA TURCHIA PER L’ITALIA NEL PRIMO SET: 13-25

Il primo set è un monologo della Turchia. Ismailoglu trova le mani del muro e porta la squadra di Guidetti sul 3-8. Mingardi non trova il campo (3-9) ma si rifà subito dopo con una diagonale lunga vincente (4-9). La Turchia allunga ancora e questa volta lo fa prepotentemente: prima Bosio invade il campo avversario (7-13), poi Mingardi sbaglia la pipe (7-14). Il punto numero 15 per le ragazze di Guidetti arriva grazie al muro di Erdem, con Karakut che dai nove metri trova l’angolino e il punto del 7-16. Nwakalor mette a terra un pallone pesante per l’Italia, ma due muri vincenti di Erdem significano 8-18. Si va avanti con il più tradizionale dei cambi palla. Nwakalor mette a referto il 13-22, poi due punti di Baladin significano 13-24 e 11 set point. Basta il primo, con Karakurt che mura Nwakalor e chiude il primo set in poco più di venti minuti: 13-25.

REAZIONE DELL’ITALIA, MA NON BASTA: 23-25 TURCHIA NEL SECONDO SET

Il primo punto dopo uno scambio lunghissimo lo vince la Turchia con il pallonetto di Kakarut. Guerra sbaglia la ricezione sul servizio di Özbay, Baladin mura Mingardi (0-3) e Bregoli chiama subito il time out. Al rientro tre punti per l’Italia: errore al servizio di Özbay e due punti di Guerra (3-4). Il pareggio arriva con Mingardi in parallela. L’Italia passa per la prima volta in vantaggio con D’Odorico (11-10), mentre Mingardi mette a terra il pallonetto del 12-11. Mazzaro attacca bene il punto del 14-12, ma la Turchia rimane sempre attaccata al set grazie a una super Karakurt e a Erdem (14-14). Il mani out di Mingardi porta l’Italia sul 18-16, mentre la veloce di Lubian dice 21-20. Poi però si spenge la luce alla squadra di Bregoli. Ismailoglu sigla il sorpasso (21-22), Erdem porta le sue compagne sul più due, con Baladin che porta le prime palle del set alla squadra di Guidetti (22-24). La prima viene annullata da Nwakalor, la seconda viene messa a terra da Erdem. La Turchia si aggiudica anche il secondo set: 23-25.

SUPER TURCHIA ANCHE NEL TERZO SET: 16-25

Terzo set che parte di nuovo punto a punto, fino a che Baladin non sale in cattedra e trova il mani out dell’5-7. Due errori consecutivi di Nwakalor portano la Turchia sul 5-9, ma la stessa Nwakalor va a segno subito dopo per il 6-9. Fa tutto l’opposto di Firenze: sbaglia il servizio (9-13) ma mette a terra la pipe (10-13). Altri due punti consecutivi di Baladin e Kalac mettono le ragazze di Guidetti sul più cinque. Vantaggio che rimane costante grazie al cambio palla delle turche, e che anzi aumenta ancora. Erdem e Baladin fanno la differenza e portano la Turchia sul 14-20. Ancora ace di Baladin (14-21), Melli interrompe la serie ma ancora Erdem per il 15-22. Due errori al servizio, uno per parte, e il muro di Erdem danno alla Turchia otto match point. Basta il primo: la pipe di Baladin dice 16-25.

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Gabriele Burini
Studente di lingue e culture straniere all'Università di Perugia. Volevo fare il calciatore, mi sono dovuto accontentare di raccontare lo sport

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