Marta Bassino non si ferma più: poker in slalom gigante e seconda vittoria in pochi giorni a Kranjska Gora, mentre esce nella 2a manche Federica Brignone. Sesto vincitore diverso in slalom: esulta Foss-Solevaag, mentre Moelgg chiude 13°.
SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: POKER BASSINO A KRANJSKA GORA
Due vittorie nel giro di 24 ore, e un poker stagionale in slalom gigante: Marta Bassino non si ferma più e piazza uno strepitoso bis nel secondo gigante femminile di Kranjska Gora. Era dal 1997, e dal bis di Deborah Compagnoni a Zwiesel (Germania), che un’azzurra non conquistava due successi in gigante nel giro di 24h: nuova lezione di classe e pulizia sugli sci per Marta, che rimonta dopo aver chiuso la prima manche al 2° posto, preceduta da Shiffrin. Nel pomeriggio l’azzurra, che aveva controllato al mattino su un tracciato più lungo di 6/7” rispetto a ieri, si scatena e distrugge la concorrenza: Bassino vince col crono di 2.18.06, precedendo di 66/100 Gisin e di 73/100 Hrovat. 4° gigante vinto su cinque per Marta (col miglior tempo nella 2a run), e solo perchè nel quinto è uscita di scena mentre era virtualmente in testa: l’Italia sale così a 98 successi nella CdM femminile. Giù dal podio Gut (+1.14), Worley (+1.25) e Shiffrin (+1.27), che scivola dal 1° al 6° posto: 7° posto per Sofia Goggia, con 2”07 di ritardo, precedendo Holdener (+2.14), Robinson (+2.32) e Vlhova che è solo 10a con 2”41 di ritardo. 23° posto per Roberta Midali (+5.76), che entra per la prima volta nelle trenta e precede Elena Curtoni (24a, +5.96) e Roberta Melesi (25a, +6.08). Out Federica Brignone, che si era qualificata col 12° tempo e stava recuperando posizioni. Non erano entrate nella top-30 Luisa Bertani, Valentina Cillara Rossi e Laura Pirovano. Nella generale di CdM, il margine di Vlhova su Gisin si accorcia: la slovacca guida con 725pti, +10 sull’elvetica, con Bassino terza a quota 623 e saldamente leader nella Coppa di gigante. Nel prossimo weekend, un Super-G e due discese a Crans Montana (22-24 gennaio).
SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: FOSS-SOLEVAAG VINCE LO SLALOM, 13° MOELGG
Zenhaeusern (Alta Badia), Kristoffersen (Madonna di Campiglio), Strasser (Zagabria I), Schwarz (Zagabria II), Feller (Flachau I) e ora Foss-Solevaag (Flachau II): sei slalom e sei vincitori diversi tra i pali stretti, molti dei quali al primo successo in carriera. È il caso di Sebastian Foss-Solevaag, che conquista la seconda gara sulla Hermann Maier chiudendo col crono di 1.46.33 e ribadendo il dominio della 1a manche, chiusa con 27/100 su Gstrein, 29/100 su Feller e 34/100 su Schwarz. Il norvegese amplia il suo margine e precede di 76/100 proprio Schwarz, con Pinturault terzo a 95/100 e in rimonta: 4° posto per Meillard (+1.14), che precede Gstrein (+1.15), Aerni (+1.31), Kristoffersen (+1.36), Jakobsen (+1.39), Zenhaeusern (+1.66) e Matt (+1.81). Nessun italiano nei dieci, dunque: il migliore è il mai domo Manfred Moelgg, che chiude 13° a 2”28 recuperando sette posizioni. Nei trenta anche Gross, 16° a 2”34 precedendo Feller che crolla dal 3° posto, e Razzoli che chiude 21° a 2”56: out nella 2a manche Maurberger e Vinatzer (4° ritiro conseutivo). Non si sono qualificati Sala e Liberatore: out Tonetti. Nella generale di CdM, Pinturault vola a 778pti precedendo Kilde (560) e Odermatt (501): Schwarz nuovo leader della CdM di slalom. Pinturault è il grande favorito per la CdM, perchè Kilde non correrà più nel 2020/21 per un infortunio al ginocchio. Nel prossimo weekend, tre gare sulla Streif di Kitzbühel: due discese e un Super-G dal 22 al 24 gennaio, mentre il 26 è in programma uno slalom a Schladming.
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