Giunge al termine la terza giornata di gare della seconda tappa di Coppa del Mondo di Short Track a Nagoya, in Giappone. Azzurri sul podio dei 1500 metri con Confortola, mentre Arianna Fontana sale su due podi. Entrambe le staffette in Finale A
Fonte Foto: pagina Facebook CONI
ARIANNA FONTANA INTRAMONTABILE
Si chiude con ottimi risultati la terza giornata della seconda tappa di Coppa del Mondo di Short Track a Nagoya, in Giappone. La prima tappa aveva regalato un podio agli azzurri della staffetta maschile e un podio per Arianna Fontana nei 500 metri. L’azzurra oggi ha raggiunto l’ennesima medaglia, con un fantastico secondo posto nei 1500 metri, e tagliando poi per prima il traguardo nei 500 metri, mentre dal lato maschile è arrivato l’oro per Yuri Confortola sempre nei 1500 metri. Grande gioia per le due staffette azzurre.
Quella di Yuri Confortola è stata una gara totalmente dominata. L’azzurro ha accelerato subito dopo la partenza, piazzandosi al primo posto e distaccando gli avversari. Già a metà gara il verdetto era completamente a favore dell’azzurro, oro nei 1500 metri davanti al sudcoreano Hwang Dae Heon ed il cinese Sun Long.
Arianna Fontana non smette mai di stupire e guadagna l’ennesimo podio in carriera. Nei 1500 metri parte molto bene e cerca la prima posizione, ma non riesce a raggiungere la vetta della gara e difende molto bene un fantastico secondo posto. Oro per l’olandese Suzanne Schulting, bronzo alla sudcoreana Kim A Lang. Sempre Fontana nei 500 metri migliora il risultato della scorsa tappa, tagliando per prima il traguardo. È la donna più anziana di sempre a vincere una gara individuale di Coppa del Mondo e ora si trova in cima alla classifica di Coppa con la polacca Natalia Maliszewska. L’atleta valtellinese si rende protagonista di una grandissima gara, rimanendo in attesa in seconda posizione e infilando la Maliszewska al momento giusto, ritrovando infine l’oro dopo sei anni.
Buonissime notizie anche per le due staffette, entrambe qualificate in Finale A. Per le donne Arianna Valcepina cade dopo un contatto, un ripescaggio permette alla squadra azzurra di avanzare. Stesso verdetto da parte della giuria per la squadra maschile, dopo una penalizzazione per Yuri Confortola. Il gruppo femminile sfiderà in finale Olanda, Corea del Sud, Russia e Stati Uniti. Quello maschile si giocherà la finale insieme a Cina, Corea del Sud, Canada ed Ungheria. Si prospettano grandi finali nella giornata di domani, e la qualificazione olimpica è dietro l’angolo per entrambe le staffette.
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