Dopo la delusione della seconda giornata, l’Italia chiude comunque in positivo il Mondiale 2019 di Sofia, nonostante l’assenza di medaglie.
DI NUOVO ZERO MEDAGLIE AI MONDIALI
Sembrava che ieri potesse essere la giornata giusta, grazie anche alla straordinaria gara di Martina Valcepina nei 500 m, ma la sfortuna e le squalifiche hanno condannato l’Italia a chiudere il Mondiale 2019 di Sofia con zero medaglie conquistate. Una maledizione che dura da troppo tempo, dai cinque podi dell’ormai lontana Mosca 2015 e che di certo non rende onore al livello della nostra Nazionale.
Nonostante un dato certamente preoccupante e che deve far riflettere la Federazione, quella vista in campo oggi è stata un’Italia che ha gareggiato con orgoglio, consapevole di non essere favorita nella distanza odierna (i 1000 m), ma che non per questo si è data per vinta.
Martina purtroppo non ha potuto dare il meglio di sé oggi, su una distanza che non sente sua ed evidentemente ancora scossa dalla doppia squalifica in cui è incappata ieri, dovendo abbandonare la compagna Cynthia Mascitto ai quarti di finale nei 1000 m, ultimissima nella sua batteria.. L’italo-canadese ha invece riscosso un buon risultato, qualificandosi per la Finale B e chiudendo al quarto posto.
Risultati migliori arrivano dal versante maschile, con Tommaso Dotti che nel chilometro riesce a raggiungere la Finale A, chiusa poi al quinto posto con il tempo di 1:26.967. Sulla stessa distanza buon risultato anche per Yuri Confortola, che prova a smaltire la rabbia di ieri vincendo la Finale B.
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