Andiamo a ripercorrere la carriera di Paolo Tofoli, palleggiatore della Generazione dei Fenomeni.
FONTE: Twitter
LA CARRIERA DI PAOLO TOFOLI
Paolo Tofoli nasce a Fermo, nelle Marche, il 14 agosto del 1966. La sua carriera di palleggiatore inizia proprio nella squadra della sua città, la Virtus Fano, dove gioca nelle giovanili e dove esordisce in Serie B.
Ma la militanza in B dura solo un anno perché nel 1985 Padova ne intuise le doti e lo chiama a far parte del progetto. Rimane in veneto per cinque anni prima di accasarsi a Treviso.
Con i trevigiani gioca ben sette anni portando a casa anche due scudetti (93/94 e 95/96), poi la breve esperienza a Ferrara, prima di trasferirsi nella Capitale.
A Roma, col club capitolino, Tofoli vince un altro Scudetto, nella stagione 99/00, arricchendo così la sua bacheca di campionati italiani. Nella stagione 2001/2002 passa a Trento dove gioca fino al 2005.
Conclusa l’esperienza trentina Tofoli gioca un anno per Perugia e poi torna a Roma per gli ultimi tre anni di carriera. Si ritira dalla pallavolo giocata il 21 luglio del 2009.
LA CARRIERA IN NAZIONALE
Ma la carriera di Tofoli si tinge anche di azzurro, il colore della Nazionale, quell’Italia passata alla storia come la “Generazione di Fenomeni”. Nell’85 conquista il secondo posto con la Nazionale juniores ai campionati juniores di categoria.
Nell’87 arriva il grande salto, il 17 maggio esordisce con la maglia della nazionale maggiore in una amichevole contro la Polonia vinta per 3-0 dagli Azzurri.
La sua bacheca si arricchisce di molte medaglie con la maglia della nazionale: due argenti (Atlanta ’96 e Atene 2004) e un bronzo (Sydney 2000) Olimpici. Quattro ori (Svezia ’89, Finlandia ’93, Grecia ’95 e Austria 99) e un argento (Germania ’91) agli Europei e due ori ai campionati mondiali di Rio ’90 e Atene ’94.
LA CARRIERA DA ALLENATORE
Terminata la carriera da giocatore per Tofoli inizia l’avventura in panchina. Nella stagione 2010/11 viene ingaggiato da Pesaro in Serie A1 femminile, con la squadra marchigiana conquista la Supercoppa italiana nel 2010, ma nella stagione successiva arriva l’esonero.
Nel 2012/13 diventa allenatore del Brolo, una squadra siciliana che partecipa al campionato di Serie A2 maschile, ma dopo aver raggiunto la salvezza lascia l’incarico al termine della stagione per diventare vice allenatore della nazionale femminile, incarico che però ricopre solamente per l’estate del 2013.
Finita l’esperienza da vice accetta l’incarico di primo allenatore di Tuscania in Serie B. Con la formazione laziale conquista subito la promozione e la guida nei due anni successivi in Serie A2.
Nella stagione 16/17 siede sulla panchina dell’Emma Villas Siena con cui si aggiudica la Coppa Italia di Serie A2. Nel 17/18 allena l’Alessano sempre in A2. Nella stagione 18/19 arriva il salto in Superlega, Tofoli diventa primo allenatore di Castellana Grotte, ma l’esordio da allenatore nel massimo campionato pallavolistico italiano non è dei più belli, nel dicembre 2018 viene sollevato dall’incarico.
Nel gennaio 2019 torna in sella e guida la formazione di Alessano, militante in A2 maschile. Dalla stagione 2019/20 torna a sedere sulla panchina di Tuscania, in Serie A3, col campionato poi interrotto in seguito alla pandemia da Covid-19.
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