Tutti si aspettavano la volata e il duello tra Viviani, Sagan e Gaviria, e invece ecco il grandissimo sprint di Julian Alaphilippe: è lui il vincitore della 6a tappa della Tirreno-Adriatico. Domani la cronometro conclusiva.
TIRRENO-ADRIATICO 2019, 6A TAPPA: ALAPHILIPPE, CHE NUMERO IN VOLATA!
La Matelica-Jesi, 6a tappa della Tirreno-Adriatico coi suoi 195km, è la seconda frazione che tutti gli sprinter si sono segnati in rosso: tutti si aspettano il duello tra Elia Viviani, Peter Sagan e Fernando Gaviria, invece avremo un finale a sorpresa sul rettilineo leggermente in salita della città che ha dato i natali a Roberto Mancini. In fuga, quest’oggi, vanno sette corridori: Mirco Maestri (Bardiani-CSF) continua a monopolizzare i traguardi volanti, e con lui attaccano Davide Ballerini (Astana), Gijs van Hoecke (CCC), Igor Boev (Gazprom), Josè Joaquin Rojas (Movistar), Dayer Quintana (Neri Sottoli) e Ben King (Dimension Data). Vantaggio massimo di 3’30” per loro, tenuti a distanza di sicurezza dal gruppo in una tappa con un solo GPM in avvio di frazione: Quickstep e Mitchelton tirano in tandem, e arrivano ai -40km con 2′ di svantaggio. Nei km finali restano davanti solo Davide Ballerini, che è in grande condizione, e Rojas: i due hanno ancora 35” ai -11km, e dopo un estremo tentativo dell’italiano vengono ripresi ai -4km.
A quel punto, inizia la corsa allo sprint: la Deceuninck-Quickstep lavora per Elia Viviani, ma dopo aver studiato la posizione di Elia e il rettilineo leggermente in salita cambia piani in corsa, prendendo tutti in controtempo. Sagan e gli altri sprinter restano indietro, mentre Richeze lancia lo sprint per uno straordinario Julian Alaphilippe, autore di un grande numero qui a Jesi: secondo successo alla Tirreno-Adriatico 2019 per il francese (e numero 18 per la Quickstep), che probabilmente ha fatto le prove generali per i tentativi di successo alla Milano-Sanremo. Alaphilippe precede Cimolai ed Elia Viviani, che in solitaria risale fino al 3° posto: completano la top-10 Venturini, Sagan, Richeze (6° dopo aver tirato lo sprint), Keukelaire, van Avermaet, van Rensburg e Consonni.
TIRRENO-ADRIATICO 2019: TUTTO INVARIATO IN CLASSIFICA, DOMANI LA CRONO CONCLUSIVA
Resta sostanzialmente invariata la classifica generale della Tirreno-Adriatico: in testa c’è Adam Yates, con 25” su Roglic e 35” su Fuglsang, con Dumoulin quarto a 1’55” davanti ad Alaphilippe, che guadagna 10” di abbuono ed è ora quinto a 2’24”, precedendo Poels (2’39”), Pinot (2’46”), Oomen (2’58”), Clarke (3’03”) e Rui Costa (3’26”). Domani la corsa si concluderà con la cronometro di 10km totalmente piatta intorno a San Benedetto del Tronto: difficile che cambi qualcosa nella top-3, mentre potremmo assistere a dei rimescolamenti da Dumoulin in giù. Roglic, infatti, è il più forte a cronometro insieme all’olandese, ma non dovrebbe riuscire a guadagnare 25” ad Adam Yates in così pochi km: il britannico, a meno di impronosticabili scossoni, ha la vittoria in tasca.
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