La 4a tappa del Tour de France 2018 è stata conquistata da Fernando Gaviria (Quick-Step Floors), davanti a Peter Sagan (Bora Hansgrohe) e André Greipel (Lotto Soudal). La Maglia Gialla resta sulle spalle di Greg Van Avermaet (BMC).
L’esultanza di Gaviria (Fonte foto: lastampa.it)
IL FILM DELLA 4a TAPPA: BIS GAVIRIA
Tutto il contrario di tutto. Sulla carta, la 4a tappa del Tour de France 2018 non doveva risultare particolarmente complessa ed invece ogni pronostico viene rovesciato. Colpa di un quartetto di attaccanti, Guillaume Van Keirsbulck (Wanty), Jérôme Cousin (Direct Energie), Dimitri Claeys e Anthony Perez (Cofidis), capaci di fuggire via e di guadagnare oltre sette minuti di vantaggio sul gruppo della Maglia Gialla, Greg Van Avermaet (BMC). Sono loro ad animare i 195 chilometri della La Baule-Sarzeau. Un percorso sostanzialmente quasi totalmente pianeggiante, che illude le formazioni dei grandi favoriti di poter gestire agevolmente la gara. Impressione errata perché il margine degli attaccanti assume proporzioni enormi. Il forcing si accentua nell’ultimo terzo di gara. Piccolo spavento per Rigoberto Uran (Education First), coinvolto in una caduta ai meno 5 dal traguardo, con il gruppo lanciato all’inseguimento. Il colombiano riesce a rientrare, al contrario di Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin): il russo paga ben 58 secondi di ritardo. Il distacco rispetto ai fuggitivi cala alla distanza. All’ultimo chilometro avviene il ricongiungimento, ma nessuna delle formazioni dei velocisti riesce a prendere il comando. La squadra con più uomini nel finale è la Quick-Step Floors che riesce a tirare fuori dai guai Fernando Gaviria. Lo sprinter colombiano accelera non appena intravede la sagoma di “King Kong” André Greipel e lo brucia sul traguardo. Il tedesco della Lotto Soudal non è fortunato perché viene preceduto di un soffio dal rimontante Peter Sagan (Bora Hansgrohe), sempre più Maglia Verde. Non cambia il padrone della Maglia Gialla, Greg Van Avermaet.
