Olimpiadi invernali 2018, short track. Nelle batterie dei 1000 m, l’italiano Tommaso Dotti non è riuscito a passare il turno, complice la lieve febbre. Ai nostri microfoni, parla l’atleta stesso.
Tommaso Dotti
PyeongChang. Si è svolta questa mattina la gara di short track sui 1000 m. Tommaso Dotti, atleta azzurro in gara, ha disputato una buona performance salvo perdere qualche colpo nel finale. Tra i fattori, da contare la condizione fisica non ottimale dell’italiano. Ecco la nostra intervista a Tommaso Dotti.
Ti aspettavi qualcosa in più da questa gara?
Credo di aver disputato una buona gara: sono rimasto attaccato ai primi tre sino alla fine, avevo buone chance di passare il turno. Mi sono staccato nel finale perché oggi mi sento fisicamente un po’ debole, ho una lieve febbre. Questa non vuole essere una scusa, semplicemente ci sono stati giorni migliori. Se fossi stato al top probabilmente avrei dato qualcosa di più negli ultimi due giri.
Cosa ti aspetti per le prossime gare, le tue condizioni miglioreranno?
Sì, miglioreranno senza dubbio. Gareggerò nei 500 m: anche se non è prettamente la mia distanza, sarò in pista e lotterò sino all’ultimo.
Come sta andando la tua Olimpiade in merito all’ambiente, l’atmosfera ecc.?
Questa è la mia seconda Olimpiade, e sinora mi è piaciuta in tutti i suoi aspetti: a livello competitivo mi aspettavo qualcosina in più, ma è andata com’è andata. Sono abbastanza giovane da poterne disputare una terza.
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