Si chiude con tre medaglie per l’Italia la seconda tappa di pattinaggio di velocità a Pechino. Al solito Davide Ghiotto si aggiungono anche Andrea Giovannini e Daniele Di Stefano con una storica doppietta nella mass start maschile! Risultato storico per l’Italia. Di seguito il riassunto delle tre giornate di gara.
Fonte Foto: sito ufficiale Federazione Italiana Sport del Ghiaccio
Si è conclusa oggi la seconda tappa della Coppa del Mondo di pista lunga a Pechino, in Cina. La competizione è andata in onda da venerdì 17 a domenica 19 novembre. L’Italia ha preso parte con undici atleti, fra cui: Laura Lorenzato, Veronica Luciani, Serena Pergher, Francesco Betti, David Bosa, Daniele Di Stefano, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Riccardo Lorello, Michele Malfatti ed Alessio Trentini. L’Italia esce con grande felicità dalla competizione grazie alle tre medaglie collezionate e un nuovo record storico nella mass start.
prima giornata
Prima giornata di venerdì con sei atleti italiani che si sono esibiti sul ghiaccio del National Speed Skating Oval.
David Bosa ha ottenuto il miglior risultato della sua carriera nei 500 metri, piazzandosi al settimo posto con un tempo di 35″07. L’azzurro si è fermato a soli 7 centesimi dal podio, terzo invece il sudcoreano Jun-ho Kim.
Nel femminile, nei 500 metri, Serena Pergher ha chiuso al terzo posto nella Division B, registrando un tempo di 38″95. Grazie a questo risultato sarà in Division A nella prossima tappa di Coppa del Mondo.
Per quanto riguarda i 1.500 metri maschili, Alessio Trentini e Daniele Di Stefano hanno concluso rispettivamente al 17° e 18° posto con tempi di 1’47″62 e 1’47″74. Nella Division B della stessa distanza, Michele Malfatti si è classificato al 14° posto con un tempo di 1’49″01.
Infine, Veronica Luciani si è piazzata al 17° posto nella Division B dei 1.500 metri femminili, registrando un tempo di 2’04″27.
seconda giornata
Nella seconda giornata il momento clou è stato l’impegno di Davide Ghiotto nei 5.000 metri, dopo il suo secondo posto a Obihiro la settimana scorsa. Ghiotto ha confermato la sua bravura classificandosi secondo dietro all’olandese Patrick Roest, campione mondiale in carica.
Michele Malfatti ha ottenuto un notevole settimo posto, consolidando la sua performance dopo il sesto posto a Obihiro.
Nella Division B dei 5.000 metri, Andrea Giovannini e Riccardo Lorello si sono classificati settimo e diciassettesimo rispettivamente. David Bosa, reduce dal miglior risultato della sua carriera sui 500 metri, ha mantenuto una solida presenza nella top-ten, piazzandosi decimo nei 500 metri. Bosa ha anche partecipato alla Team Sprint insieme a Francesco Betti e Alessio Trentini, classificandosi settimo.
Nel settore femminile, Veronica Luciani e Laura Lorenzato hanno partecipato alla mass start, piazzandosi rispettivamente nona e quindicesima. Serena Pergher ha gareggiato nei 1.000 metri Division B, terminando al 16° posto.
terza giornata
Nella giornata conclusiva sei azzurri si sono esibiti sul ghiaccio del National Speed Skating Oval, con particolare attenzione alla mass start maschile, che ha visto un trionfo straordinario.
Andrea Giovannini e Daniele Di Stefano hanno realizzato una brillante doppietta, piazzandosi al primo e secondo posto rispettivamente. I due pattinatori italiani hanno mantenuto una presenza costante nelle prime posizioni, con Di Stefano che ha attaccato all’inizio dell’ultimo giro e Giovannini che lo ha seguito da vicino. Alla fine, Di Stefano è stato superato dal compagno di squadra, garantendo a Giovannini la sua sesta vittoria nel circuito internazionale e segnando la prima volta nella storia in cui due pattinatori italiani si sono piazzati contemporaneamente sul podio.
Nei 1.000 metri, David Bosa ha concluso all’undicesimo posto con il tempo di 1’09″89. Nel settore femminile, Serena Pergher si è esibita nella Division A dei 500 metri, piazzandosi al 16° posto con il tempo di 38″76. Laura Lorenzato ha gareggiato nella Division B dei 3.000 metri, terminando al quinto posto nel raggruppamento con un miglioramento di quasi due secondi rispetto al suo primato personale. Infine, Alessio Trentini ha partecipato ai 1.000 metri, chiudendo al 17° posto con il tempo di 1’10″83.
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