Marta Bassino vince il terzo gigante stagionale, facendo sua la gara di Kranjska Gora con un ampio margine: 5a Federica Brignone. A Feller lo slalom di Flachau: out Vinatzer.

SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: BASSINO REGINA DEL GIGANTE, È TRIS

Marta Bassino si conferma la regina dello slalom gigante, vincendo la terza gara stagionale (su 4) in questa disciplina e incantando sulla Podkoren-3 di Kranjska Gora: su una pista ghiacciata e molto tecnica è uscito tutto il talento di Marta, che ha inflitto quasi un secondo ad ogni avversaria. Tempo di 2.11.90 per l’azzurra, che precede di 80/100 Tessa Worley, in rimonta dal 5° posto della 1a manche, e di 1”46 Michelle Gisin che è terza. L’ultima atleta capace di vincere tre giganti su quattro era stata Tina Maze nel 2011/12, quando vinse la CdM: per Marta non sarà facile, ma l’azzurra sta disputando una grandissima stagione e può sognare. 4° posto per Vlhova (+1.58), ultima atleta sotto i 2” di ritardo, che precede Federica Brignone: distacco di 2”10 e 5° posto per la detentrice della CdM, che comunque ha disputato una buona prova. 6° posto per Shiffrin (+2.18), top-10 completata da Siebenhofer (+2.54), Gut (+2.85), Hrovat (+2.97) e la sorprendente polacca Gasienica-Daniel (+3.49): 15a Goggia (+4.10) e 16a Elena Curtoni (+4.57), non si era qualificata per la 2a manche Cillara Rossi (33a), out invece Midali, Bertani, Melesi e Pirovano. Vlhova resta leader in CdM con 749pti, precedendo Gisin (635) e Shiffrin (525), ora tallonata da Marta Bassino (523): seguono Liensberger (465), Brignone (429), Gut (422) e Goggia (418). Domani si bissa, con un secondo gigante: Bassino proverà a fare poker e consolidare ulteriormente il pettorale rosso della CdM di specialità.

SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: FELLER SI SBLOCCA IN SLALOM

Dopo sei podi, Manuel Feller si sblocca e vince per la prima volta in CdM, nel “suo” slalom: l’austriaco, 3° a metà gara nello slalom di Flachau e sulla pista intitolata a Hermann Maier, rimonta nella seconda e vanifica nuovamente il miglior tempo a metà gara di Clement Noel, sempre sfortunato nelle seconde manches. Per Feller il tempo di 1.50.27, che gli consente di rifilare 43/100 a Noel e 70/100 a Marco Schwarz che è terzo: 4° posto con 81/100 di ritardo per Foss-Solevaag, 2° del mattino, che precede Strasser (+1.20), Zenhaeusern (+1.30), Ryding (+1.58), Aerni (+1.64), Pinturault (9°, +1.77) e Nef (+1.81). Stefano Gross è l’unico azzurro nella classifica finale, col 19° posto e 2”69 di ritardo, perdendo inoltre otto posizioni nel pomeriggio dopo l’11° posto della 1a manche. Out Moelgg, che era entrato nei trenta, mentre non si sono qualificati Maurberger (33°) e Tonetti (42°): out dopo poche porte della 1a manche commettendo un nuovo errore di gioventù Alex Vinatzer, fuori mentre avevano ottimi intermedi Razzoli e Sala, out anche Liberatore e Vaccari. Pinturault prosegue la sua cavalcata in CdM: guida con 718pti precedendo Kilde (560) e Odermatt (501): Feller, invece, si prende il pettorale rosso della CdM di slalom. Domani si bissa con un nuovo slalom, nel weekend che sostituisce quello “originario” di Wengen, che prevedeva due slalom e una discesa.  

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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