Clamorosa, ma giusta, decisione a distanza di 4 mesi dagli Europei di equitazione 2017: cavallo tedesco dopato, l’Italia sale sul podio.
Pietro Roman (fonte: fise.it)
CASO DOPING: GERMANIA GIÙ, ITALIA SU
Giustizia è fatta. A distanza di quattro mesi dal termine degli Europei 2017 di equitazione tenuti a Strzegom, in Polonia, è arrivata la decisione della FEI: Germania squalificata per doping. Nello specifico, Samourai du Thot, cavallo di Julia Krajewski, è risultato positivo ad un analgesico e antinfiammatorio, il cui utilizzo è consentito in allenamento, ma non in gare ufficiali.
Immediata e irrevocabile è stata la decisione della Federazione, che ha squalificato la squadra tedesca del completo, arrivata seconda dietro all’imbattibile Inghilterra. Ciò ha permesso all’Italia, composta da Pietro Roman, Pietro Sandei, Vittoria Panizzon e Arianna Schivo, e che aveva chiuso con un ottimo quanto amaro quarto posto, di balzare sul podio, conquistando la medaglia di bronzo dietro ai neo-secondi svedesi.
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